Da quando è stato rivelato l’inizio dei lavori di BioShock 4, il titolo è stato soggetto a un numero sempre più vario e crescente di leak, rumor e ipotesi inerenti la sua futura ambientazione e la possibile storia che i giocatori sarebbero andati ad esplorare, soprattutto adesso che il creatore Ken Levine non si occuperà più del gioco.
Nascendo nel 2007, per poi diventare una serie riconosciuta nel tempo tra gli shooter in prima persona più popolari e apprezzati dall’utenza, non è affatto strano che ogni notizia, anche minima, riguardo BioShock 4 risuoni praticamente ovunque nel giro di poche ore.
Poiché ci troviamo a dicembre, periodo sempre più intenso di annunci e rivelazioni anche per merito dei The Game Awards 2021, i giocatori si trovano a dover discernere tra rumor più o meno probabili: solo qualche giorno fa, infatti, un utente su Twitter aveva diffuso una voce riguardo BioShock 4, sostenendo che sarebbe stato ambientato in due città.
La città di superficie dovrebbe essere guidata da un imprenditore di successo, mentre quella sotterranea da un dittatore guerrafondaio. Sarebbe stata quindi una fusione delle ideologie caratterizzanti le scorse storie serie, localizzato in una mappa “open world”, a detta dell’autore del leak.
Stavolta, alcune novità sono state svelate da parte di un giornalista ex membro di IGN, Colin Moriarty, nel corso del suo podcast su Patreon, Sacred Symbols. Secondo Morarty, BioShock 4 potrebbe prendere una strada diversa da quella che è stata raccontata gli scorsi giorni, e stavolta i dettagli svelati sono supportati anche da VideoGamesChronicle.
BioShock 4 e un’ambientazione glaciale
Per il giornalista, BioShock 4 si terrà nel 1960, in una città fittizia dell’Antartico, dal nome di “Borealis”. La parte narrativa del titolo si collegherà con le opere precedenti della serie, e lo sviluppatore Cloud Chamber parrebbe puntare ad un rilascio nel 2022.
Il nome in codice di BioShock 4 sembra essere “Parkside”, e pare sia un progetto secretato al massimo all’interno dello studio. Il team comprende infatti come le aspettative riposte verso il nuovo capitolo saranno decisamente influenzate dalle opere create da Ken Levine, ed è molto determinato nella buona riuscita del gioco. Moriarty aggiunge anche un dettaglio interessante per quanto riguarda il nuovo gioco dell’ex di 2K, dicendo che esso sarà pubblicato da Take-Two.
Rimaniamo in attesa di conferme da parte di Cloud Chamber, sperando di poter vedere presto notizie ufficiali, magari durante la presentazione delle World Premiere dei The Game Awards 2021. Che ne pensate voi di un setting nel Polo Sud per BioShock 4? Diteci la vostra in merito in un commento.
