Siamo alle porte di un’importante rivoluzione per il franchise di Battlefield.
Dopo il problematico lancio di Battlefield 2042, Electronic Arts ha annunciato grandi cambiamenti.
Il team di sviluppo del gioco, DICE, è in rinnovamento. Già qualche giorno fa, Fawzi Mesmar, responsabile del design di Battlefield, aveva consegnato le dimissioni.
Ora, anche il direttore generale Oskar Gabrielson ha lasciato la compagnia per intraprendere altri impegni al di fuori di EA. A sostituirlo sarà Vince Zampella, boss di Respawn Entertainment (a cui dobbiamo giochi come Titanfall e Apex Legends), che d’ora in avanti supervisionerà il progetto.
Le novità non finiscono qui. EA ha in mente per il brand molto più che continuare con gli aggiornamenti di Battlefield 2042 e con lo sviluppo di eventuali sequel. L’azienda americana infatti ha in mente di creare ed espandere “l’universo Battlefield”.
In sviluppo “l’universo Battlefield”. In cosa consiste?
EA ha intenzione di creare un universo legato al brand di Battlefield. Si espanderà attraverso più giochi e offerte diversificate e anche attraverso nuove case di sviluppo in Nord America ed Europa.
Potrebbe essere una strategia simile a quella adottata per l’universo di Call Of Duty. In casa Activision, infatti, ogni nuovo capitolo del brand è affidato a un team sviluppo diverso e tutti quanti danno anche il loro contributo all’arricchimento dell’esperienza Warzone, ormai celebre battle royale nella scena FPS.
Tanto per cominciare, Marcus Lehto, il designer della serie Halo, si sta concentrando sulla creazione di un nuovo team dedicato interamente a una maggiore cura per la narrazione all’interno dell’universo di Battlefield.
In aggiunta, Ripple Effect, studio interno ad EA e responsabile della creazione della modalità Portal di Battlefield 2042, ha fatto sapere di star lavorando anche a una nuova esperienza che andrà ad arricchire il pacchetto videoludico, senza comunque trascurare il supporto a Portal, che presto verrà valorizzato con nuovi aggiornamenti.
Al momento, quindi, siamo a conoscenza del fatto che sicuramente qualcosa di grosso bolle in pentola ma dovremo aspettare per avere ulteriori dettagli.
Sappiamo comunque che il focus sulla narrazione sarà approfondito già a partire dalle prossime stagioni di Battlefield 2042.
Non è da escludere anche un’esperienza Battlefield free-to-play
Il CEO di EA, Andrew Wilson, ha inoltre affermato che la società potrebbe eventualmente anche sviluppare un Battlefield completamente free-to-play. E visto il successo del “concorrente” Warzone è una mossa più che comprensibile. Nessuno ha confermato ancora nulla ma l’azienda ha voluto a sottolineare come stia “esplorando ogni possibilità“.
EA ha infine affermato di avere grandi progetti a lungo termine per il franchise ma, prima di fornire ulteriori dettagli, è loro priorità concentrarsi sul supporto a Battlefield 2042 per poi dirigere la maggior parte delle loro forze sul brand, al fine sbloccarne l’enorme potenziale (e lo possiamo anche intuire dalla probabile cancellazione del progetto Star Wars Battlefront 3).
Sappiamo anche che Battlefield Mobile è in arrivo nel corso del 2022 sui nostri smartphone.
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Cosa ne pensate di tutti questi cambiamenti? Siete curiosi di sapere cosa ci riserverà il futuro per la saga di Battlefield?
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Fonte: GameSpot
