Ormai lo sappiamo tutti che Instagram, l’applicazione incentrata al mondo fotografico di Meta (ex Facebook), permette una maggiore qualità ai possessori del mondo Apple. iPhone e iPad hanno sempre fatto delle storie migliori e hanno sempre avuto una reattività maggiore con l’applicazione americana rispetto a qualsiasi altro smartphone Android.
Tempo fa Samsung ha cercato di integrare la propria fotocamera all’interno di Instagram ma con scarsi risultati rispetto alla concorrenza. Ma perché questo divario? Semplice, Facebook ha sempre avuto accesso a tutte le API della fotocamera degli iPhone ma non a quelle di Google. Tutto questo, però, potrebbe finire grazie ad Android 12.
Android 12 permetterà delle storie degne di Apple
Google con il suo nuovo sistema operativo presentato a inizio estate, ha aggiornato (o così sembra) le API Camera2 cioè l’insieme di codice che permette la comunicazione tra le applicazioni di terze parti e l’hardware della fotocamera. Fino ad ora, infatti, nessuna app poteva accedere alle varie funzionalità dei produttori come HDR, modalità ritratto con lo sfondo sfocato o la modalità notturna.
L’aggiornamento delle API dovrebbe arrivare tranquillamente con Android 12 e porterebbe con sé molte altre novità come la possibilità di sfruttare le altre lenti hardware di ogni dispositivo come la fotocamera grandangolare, quella tele, quella macro o quella per lo studio della profondità di campo. Fin ora, Instagram ha “quasi” sempre fatto uno screenshot della fotocamera andando a perdere molta della qualità offerta dai produttori di smartphone.
Il problema però non è di Google
Google ha già reso pubblico Android 12 e ci sono alcuni produttori che lo hanno già portato sulla propria linea di smartphone. Samsung ha già reso pubblico, infatti, il nuovo sistema operativo sulla linea Galaxy S21 e arriverà a breve su Galaxy Z Fold 3 e Galaxy Z Flip 3 mentre sui nuovi Google Pixel 6 è già installato nativamente.
Il problema è che, almeno su Samsung Galaxy S21 con la nuova One UI 4.0, queste API non sono ancora disponibili e Instagram è rimasto uguale a prima. È quindi a discrezione del produttore di smartphone scegliere di sfruttarle o no oppure Google ha tenuto questa funzionalità come esclusiva dei propri Pixel 6? L’unica cosa certa è che per ora, per poterle sfruttare al massimo, si dovrà ricorrere al root del telefono e fare qualche magheggio non alla portata di tutti.
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