Se c’è una serie su cui Netflix ha puntato forte è Cowboy Bebop – adattata in live-action e prodotta dalla stessa piattaforma americana – show considerato tra i migliori anime di tutti i tempi, vera e propria pietra miliare dell’animazione giapponese. Il live-action esordirà domani 17 novembre, ma è già stato visionato dalla critica internazionale.
E i risultati, finora, sembrano drammatici: secondo quanto riportato da Metacritic, il punteggio finora raggiunto è un misero 39 – con valutazione generale del sito: “Gli irriducibili del Bebop rimarranno sgomenti, mentre i neofiti faranno fatica a immaginare perché le persone abbiano considerato questo un grande show negli ultimi 20 anni”
Non dobbiamo, però, correre subito alle conclusioni affrettate, spesso dei lavori che la critica ha inizialmente stroncato sono poi stati rivalutati dagli utenti e dagli stessi critici successivamente.
Sicuramente ha il suo peso il raffronto con la serie madre e le aspettative generate da Cowboy Bebop; quindi è impossibile pensare che non ci saranno paragoni. Infatti, la serie live-action – che ha ripreso la sigla iniziale in modo molto fedele – si dovrà scontrare, per forza di cose, con la massa di fan che non transigerà su qualunque incongruenza. Da parte dei registi e degli showrunner, comunque, si sono già “messe avanti le mani” dichiarando che la serie non sarà un semplice adattamento, ma cercherà di coprire quelle parti che l’anime lascia sospese e si cercherà d’indagare maggiormente sul passato dei protagonisti.
Cosa aspettarsi da Cowboy Bebop quindi?
Queste dichiarazioni hanno fatto storcere il naso a molti, specialmente a coloro che ricorderanno i tristemente noti Death Note e Dragon Ball Evolution, totalmente fallimentari e sconnessi dal prodotto originale. Il nodo gordiano della questione si sbroglierà solamente con l’inizio della serie, ma nel frattempo si aspetta e si teme, se non altro sarà possibile consolarsi con le splendide musiche, in quanto Yoko Kanno – compositrice della serie originale – è ritornata anche in questa serie e perciò l’audio già promette bene, sperando che il video possa essere una scommessa vincente.
Commodoriani, cosa ne pensate di queste dichiarazioni? Vedrete lo stesso Cowboy Bebop? Fatecelo sapere nei commenti!
