Anche se l’attesa del nuovo film di Wes Anderson The French Dispatch è quasi finita, possiamo far scorrere il tempo ancora più velocemente recuperando o riguardando qualche pellicola dell’affascinante filmografia di Wes Anderson.
Tra le piattaforme streaming, l’unica che contiene quasi tutti i titoli del regista statunitense è Disney+. All’appello, purtroppo, mancano ben tre titoli, di cui alcuni tra i più famosi: Un colpo da dilettanti, Fantastic Mr. Fox e Moonrise Kingdom – Una fuga d’amore.
Lo stile cinematografico di Wes Anderson
Wes Anderson è famoso in tutto il mondo per il suo stile inimitabile: inquadrature simmetriche, colori saturi, interpretazioni grottesche, sceneggiature surreali, dialoghi bizzarri, personaggi eccentrici, uso dei dolly shots, rottura della quarta parete, presenza di un narratore.
Tutto ciò serve per ricordare allo spettatore che ciò che sta guardando è una finzione scritta e pensata da un autore.
Nella maggior parte delle pellicole che siamo abituati a guardare in sala, il regista cerca sempre di nascondere la sua presenza e quella della videocamera, cercando di dare quanto più l’idea di realismo, come se quello che stiamo osservando sia uno spaccato di quotidianità.
Wes Anderson, al contrario, ha dimostrato che è possibile superare questo modo di fare cinema, riuscendo comunque a non alterare le emozioni provate dal pubblico. Gli elementi rivelatori del regista, infatti, non alterano in alcun modo la fruibilità e la magia della storia.
Quello di Anderson, in fin dei conti, è semplicemente un omaggio al cinema, alla sua finzione e a quanto, di bello, può esserci dietro una comune storia.
Rushmore
Film del 1998, con protagonisti Jason Schwartzman, Bill Murray e Olivia Williams. Il lungometraggio, seconda opera del regista, è stato scritto da lui stesso, aiutato dal suo amico Owen Wilson. I due prendono spunto dalle loro rispettive vite, tanto da rendere il film un’opera biografica a quattro mani.
La trama
Max Fisher, adolescente tanto creativo quanto carente nello studio, si diverte a fondare club extracurriculari. Tutto sembra andare egregiamente finché non viene espulso dalla Rushmore Academy e si trova costretto a fare i conti con il mondo al di fuori delle mura scolastiche.
Secondo me devi trovare qualcosa che ami fare e poi farlo per il resto della tua vita. Per me è frequentare la Rushmore.
Max Fisher
I Tenenbaum
Film del 2001, sceneggiato ancora una volta da Wes Anderson affiancato da Owen Wilson. La pellicola, con Gene Hackman, Ben Stiller e Bill Murray, è considerata l’Opera Magna del regista, poiché finalmente viene fuori il suo stile, la sua eccentricità e la sua inconfondibile estetica.
Questa è stata la sua terza opera e, a differenza delle due precedenti, è stata la prima ad essere distribuita in sala sia negli Stati Uniti che all’estero.
La trama
Etheline e Royal Tenenbaum sono i genitori di tre stravaganti figli: Chas, Richie e Margot. I tre fratelli, dotati di fenomenali talenti, si troveranno coinvolti in un dramma familiare che porterà i Tenenbaum allo sfacelo.
Tutti i ricordi dei giovani Tenenbaum sono stati cancellati da due decadi di tradimento, fallimento e disastro.
Il narratore
Le avventure acquatiche di Steve Zissou
Film del 2004, sceneggiato sempre dal regista texano, questa volta aiutato da Noah Baumbach. Il ricco cast si compone di attori come Bill Murray, Owen Wilson, Cate Blanchett, Anjelica Huston, Willem Dafoe, Jeff Goldblum e Michael Gambon.
La trama
Una rara specie di squalo ha ucciso il migliore amico di Steve Zissou, un ex oceanografo. Così, accompagnato da un discutibile equipaggio, decide di partire alla ricerca del mostro per ucciderlo.
È in piena psicosi idrogena, ha l’occhio pazzo. Steve, secondo noi hai l’occhio pazzo!
Klaus Daimler
Il treno per il Darjeeling
Film del 2007, sceneggiato da Anderson, aiutato da Roman Coppola e dall’attore Jason Schwartzman. Nel cast Owen Wilson, Adrien Brody e Bill Murray.
La trama
Tre fratelli che non si parlano da un anno, in seguito alla morte del padre pianificano un viaggio in India, con lo scopo di riscoprire il loro legame fraterno.
Chissà se noi tre avremmo potuto essere amici nella vita. Non come fratelli, ma come persone.
Uno dei tre fratelli Whitman
Grand Budapest Hotel
Film del 2014, scritto e co-prodotto da Wes Anderson. Il lungometraggio presenta tratti mutuati dal genere del caper movie, ovvero quel sottogenere cinematografico del film giallo che descrive storie in cui un gruppo di individui mette in atto un accurato grande colpo.
La trama
M. Gustave, il concierge del Grand Budapest Hotel, eredita un prezioso quadro da una ricca donna con cui è entrato in confidenza. In seguito alla morte di quest’ultima viene accusato di omicidio.
Non ha davvero senso fare alcunché nella vita perché tutto finisce in un batter d’occhio e all’improvviso arriva il rigor mortis.
Monsieur Gustave H.
L’isola dei cani
Film d’animazione del 2018 in stop motion, scritto dal regista.
La trama
A causa di un’influenza canina, tutti i cani di Megasaki City vengono esiliati in una discarica. Il dodicenne Atari parte, quindi, alla ricerca del suo cane Spots.
una volta giunto sull’isola, escogiterà un piano per portare in salvo tutti gli altri cani.
A nord, c’è un sentiero su un pantano di liquame nocivo che porta ad una discarica radioattiva inquinata da rifiuti chimici tossici. Siamo diretti lì.
Il capo
Il nuovo lungometraggio di Wes Anderson sarà disponibile nelle sale cinematografiche italiane a partire da giovedì 11 novembre 2021.