La Kadokawa ha annunciato i vincitori della terza edizione dei premi alla cultura della Noma Publishing, tra i quali figura anche l’autore de L’attacco dei Giganti Hajime Isayama. Il sito dei premi ha spiegato il motivo della vittoria dell’autore:
“‘L’attacco dei Giganti’, la lunga serie dark fantasy serializzata su Bessatsu Shonen Magazine fino al 2021, ha conquistato il cuore dei lettori di tutto il mondo con la sua storia meticolosamente costruita, della quale sono state stampate più di 100 milioni di copie. È stata adattata in un anime, in merchandise e in videogiochi, e al momento è in produzione anche un film holliwoodiano. L’impatto che il manga ha avuto sulla cultura mondiale è davvero incommensurabile”.
I premi della Noma Publishing sono stati istituiti dalla Kadokawa nel 2019 per festeggiare il centodecimo anniversario dell’azienda, e vengono dati ad individui e organizzazioni che hanno partecipato a eccezionali attività legate all’editoria di qualsiasi media.
Oltre a Isayama, i vincitori di questa edizione sono: il duo musicale YOASOBI (opening ed ending della seconda stagione di Beastars) per il loro singolo “Yoru ni Kakeru“, lo scrittore Shizuka Ijuin (autore del romanzo Chibusa e della biografia Hideki Matsui: sportsmanship, modesty and the art of the home run) e il museo Kadokawa Culture Museum per la creazione di una nuova cultura editoriale. Ogni vincitore riceverà un premio in denaro di un milione di yen (circa 7600 euro).
L’attacco dei Giganti è stata la prima serie di Isayama, ed è durata ben 12 anni, dal 2009 al 2021. I suoi 139 capitoli sono stati racchiusi in 34 volumi, pubblicati in Italia dalla Planet Manga. L’autore ha iniziato a disegnare manga quando era al liceo, che ha poi inviato a vari concorsi e a varie riviste, tra le quali anche Weekly Shonen Jump.
Isayama ha contribuito in qualità di sceneggiatore all’one-shot The Killing Pawn, disegnato da Rioji Minagawa, e al fumetto americano Attack on Avengers, un crossover tra i Giganti e l’universo Marvel. Per la sua opera ha vinto numerosi premi oltre a quello della Noma Publishing, tra cui il prestigioso Harvey Award.
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