Durante un’intervista rilasciata poche ore fa, il pluripremiato regista Quentin Tarantino ha annunciato che metterà presto in vendita, tramite asta, sette scene tagliate da Pulp Fiction – uno dei suoi film di maggior successo – sotto forma di Non Fungible Tokens, altrimenti conosciuti come NFT.
Le scene includono contenuti di Pulp Fiction mai visti prima, né al cinema né in home video. Inoltre, è previsto un bonus: ogni scena sarà accompagnata da un commento audio di Tarantino stesso e dalle pagine originali della sceneggiatura scritta a mano dal regista.
Quentin Tarantino tra arte e NFT
Nella recente intervista, il regista americano ha sottolineato il suo entusiasmo per l’asta. Secondo Tarantino, i Secret Network e i Secret NFT creano un universo completamente nuovo di connessioni tra fan e artisti. Cerchiamo quindi di comprendere meglio di cosa si tratta.
Negli ultimi mesi, si è sentito spesso parlare di NFT e del loro nuovo contributo nei diversi mercati dell’arte – dalle opere di scultura e pittura digitale, passando per videoarte, cinema e fotografia. Per i neofiti, è possibile affermare, in breve, che gli NFT sono beni digitali che rappresentano la proprietà di oggetti virtuali come l’arte digitalizzata o gli highlights sportivi.
In particolare, le transazioni tramite NFT sfruttano la tecnologia blockchain e sono alimentate da sequenze di codice note come “smart contracts”. Infine, come nel caso di Tarantino, gli NFT includono contenuti “segreti” o privati poiché visibili solo al proprietario e acquirente dell’opera d’arte.
Tornando al caso di Pulp Fiction, Tarantino ha affermato che ha in programma di approfondire il discorso, affiancandosi all’investitore di criptovalute Mike Novogratz. Nel frattempo, è già stato reso noto che gli NFT di Pulp Fiction andranno all’asta su OpenSea, il più grande mercato di NFT del mondo.
Purtroppo non sono state rilasciate informazioni o dettagli circa la data di rilascio e possibile acquisto per tutti i fan interessati alle scene inedite di Pulp Fiction. Ricordiamo che una volta acquistato un NFT, il proprietario può decidere se tenerlo segreto, condividerlo con una cerchia ristretta o renderne pubblica la proprietà. Magari qualche anima pia condividerà con il resto del mondo le sette scene tagliate dal capolavoro di Tarantino.
Cosa ne pensate commodoriani? Sareste interessati a vedere scene uniche e inedite di Pulp Fiction? Fatecelo sapere con un commento!