Dopo mesi di attesa, rumor e leak, finalmente è arrivato il momento di assistere al lancio di Pixel 6 e Pixel 6 Pro, i nuovi top di gamma Google. L’azienda li ha presentati con un evento apposito, chiamato “Pixel Fall Launch”, durante il quale ha svelato tutte le caratteristiche dei nuovi device. Oltre alle schede tecniche avanzate (non che ci aspettassimo di meno), spiccano alcune funzionalità “intelligenti”.
Google Pixel 6 e Pixel 6 Pro, il “cuore” è lo stesso
Il lancio dei due nuovi smartphone sancisce anche li debutto sul mercato del processore proprietario Tensor, progettato dalla stessa Google per ottimizzare le prestazioni in funzione del machine learning migliorato: il chip permette dunque agli utenti di sfruttare funzioni esclusive, come la traduzione multilingua istantanea anche quando si è offline. A livello di software, entrambi i dispositivi ospitano Android 12 con Material You, lo stile grafico assolutamente minimal che Google aveva adottato mesi fa.
I device prendono strade diverse su due aspetti ben evidenti: le dimensioni del display e il comparto grafico, in quanto, oltre ai due sensori di Pixel 6, il modello Pro aggiunge una terza fotocamera con zoom ottico.
Scheda tecnica di Pixel 6
Come anticipato, Pixel 6 è il modello “base” dei due. Questo non significa però che soffra di qualche limitazione, anzi, il dispositivo si presenta con una scheda tecnica di tutto rispetto:
- display OLED 6,4″, in rapporto 20:9, risoluzione FHD+ e refresh rate 90Hz;
- processore Google Tensor e co-processore Titan M2;
- 12 GB di RAM;
- 128 GB di memoria interna non espandibile;
- fotocamera principale da 50 MP, grandangolare da 12 MP;
- fotocamera anteriore da 8MP;
- video fino a 4K 60fps;
- dual SIM (SIM+eSIM);
- batteria 4.614mAh con ricarica a 30W, certificazione Qi e Battery Share;
- colorazioni Stormy Black, Sorta Seafoam, Kinda Coral.
Scheda tecnica del modello Pro
Il modello Pro, come anticipato, varia principalmente per la fotocamera e il display:
- display OLED 6,7″, in rapporto 19,5:9; risoluzione QHD+ e refresh rate 120Hz;
- processore Google Tensor e co-processore Titan M2;
- 12 GB di RAM;
- 128/256 GB di memoria interna non espandibile;
- fotocamera principale da 50 MP, grandangolare da 12 MP, teleobiettivo da 48 MP con zoom ottico 4x e Super Res Zoom fino a 20x;
- fotocamera anteriore da 11,1MP;
- video fino a 4K 60fps;
- dual SIM (SIM+eSIM);
- batteria 5.003mAh con ricarica a 30W e certificazione Qi;
- colorazioni Stormy Black, Cloudy White, Sorta Sunny.
Cinque anni di aggiornamenti davanti
I nuovi Pixel ci piacciono come hardware: abbiamo già visto le specifiche tecniche, ma vogliamo specificare che entrambi i dispositivi godono della certificazione IP68 e sono protetti da un vetro Corning Gorilla Glass Victus. Tuttavia, i Pixel promettono bene anche a livello software: oltre a montare un OS “pulito”, Google garantisce 5 anni di supporto e aggiornamenti. L’azienda sembra essere seriamente interessata non solo a mantenere la propria posizione nel mercato degli smartphone, ma ad espanderla con “dispositivi premium”. E i cavalli di battaglia, secondo le parole dell’SVP Rick Osterloh, saranno proprio Pixel 6 e Pixel 6 Pro.
Prezzi e disponibilità
Google Pixel 6 e Pixel 6 Pro sono già disponibili in pre-order sullo store ufficiale a questi prezzi:
- Pixel 6: 649 euro;
- Pixel 6 Pro 128GB: 899 euro;
- Pixel 6 Pro 256GB: 999 euro.
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