La piaga dei cheater continua a minare e rovinare l’esperienza dei giocatori onesti su Call of Duty. Activision è consapevole del problema e con un criptico messaggio pubblicato sui social della serie di videogiochi bellici ha, di fatto, dichiarato guerra agli imbroglioni.
Si tratta di una svolta molto attesa da tutti i videogiocatori che da sempre lamentano la presenza di numerosi cheater sui vari giochi del franchise di Call of Duty.
Il messaggio di Call of Duty contro i cheater
Di seguito il messaggio diramato ieri 12 ottobre da Activision in cui si fa riferimento a queste novità in arrivo nella giornata odierna.
CARI CHEATER
I VIDEOGIOCHI SONO LA
NOSTRA GRANDE PASSIONE:
SIAMO ONORATI DI POTER CREARE VIDEOGIOCHI
PER I FAN PIU STRAORDINARI AL MONDO.
NON SIAMO PERFETTI, MA PUNTIAMO
SEMPRE A DARVI IL MEGLIO.
I CHEATER ROVINANO L’ESPERIENZA DI GIOCO.
A NESSUNO PIACCIONO I CHEATER.
IL NOSTRO OBBIETTIVO È DARVI UN’ESPERIENZA
DI GIOCO DIVERTENTE E CORRETTA.
PER I NOSTRI SVILUPPATORI.
PER I NOSTRI FAN.
E SOPRATTUTTO…
PER I GIOCATORI DI CALL
OF DUTY IN TUTTO IL MONDO.
NON C’È SPAZIO PER I CHEATER QUI.
NON TOLLERIAMO I CHEATER, E PRESTO
CAPIRETE DI COSA STIAMO PARLANDO.
CALL OF DUTY
Il messaggio è accompagnato dalla frase “Ci vediamo domani“, che suona un po’ una minaccia nei confronti degli imbroglioni che popolano i giochi della saga e ci ricorda che nella giornata odierna del 13 ottobre avremo maggiori informazioni sulle misure anti-cheat previste da Activision
Le misure attuali
Activision non è di certo rimasta con le mani in mano in questi mesi e ha già preso alcune misure contro i cheater.
È stato annunciato che tutti coloro che hanno subito un ban dell’account o dell’hardware su Warzone, non potranno giocare a Call of Duty: Vanguard, il prossimo capitolo della serie di prossima uscita.
La misura, per quanto gradita, è stata però inutile. Alcuni giocatori hanno potuto infatti partecipare all’Open Beta di Call of Duty: Vanguard, disponibile per alcuni giorni, dal 16 al 20 Settembre 2021. Nonostante il gioco sia ben lontano dalla sua uscita – prevista per il 5 Novembre 2021 – molti giocatori hanno segnalato che i cheater sono stati una presenza massiccia durante la beta.
Restiamo in attesa di scoprire quali saranno le novità riguardo il sistema anti-cheat di Activision per limitare un problema che rende impossibile giocare a Call of Duty senza incappare in giocatori disonesti.
Avete esperienze con i cheater in Call of Duty? Avete partecipato all’open beta di Vanguard? Ditecelo nei commenti!