A volte ci si immagina spesso come sarebbero le nostre serie preferite se fossero state realizzate da altri creatori in stili diversi, come lo studio Ghibli. Questo è il caso, ad esempio, delle fanart di The Legend of Zelda: Breath of the Wild che immaginavano il gioco della popolare serie Nintendo come un film prodotto dallo studio di Hayao Miyazaki e colleghi.
Recentemente un’altra serie videoludica ha incontrato lo stile della Ghibli in alcune fanart: Final Fantasy. L’artista Hache ha infatti ricreato alcuni frame di film prodotti dallo studio sostituendo i protagonisti con alcuni personaggi della popolare serie di giochi di ruolo sviluppata dalla Square Enix.
In queste fanart possiamo vedere: Cloud e Aerith di Final Fantasy VII al posto di Aku e Chihiro de La città incantata nella scena in cui il ragazzo scorta la ragazza per la città; Rinoa e Squall di FFVIII distesi su un prato fiori, in una scena proveniente da Laputa – Il castello nel cielo; Garnet/Daga e Gidan di FFIX nelle stesse posizioni di Ponyo e Sosuke nella scena finale di Ponyo sulla scogliera; Tidus e Yuna di FFX in una delle scene più iconiche de Il castello errante di Howl; Terra di FFVI al posto di Arrietty (con la quale condivide l’acconciatura, seppur con un diverso colore di capelli), Balthier e Fran di FFXII in Kiki- Consegne a Domicilio; Lightning e il suo destriero dalla trilogia di FFXIII come Ashitaka e Yakul da La Principessa Mononoke e infine Noctis e un drago da FFXV in un’altra scena de La città incantata.
L’ultimo gioco di Final Fantasy uscito è Final Fanatsy VII Remake: Intergrade, versione per PlayStation 5 del remake del settimo capitolo (con tanto di episodio DLC). Nel prossimo futuro arriveranno tanti altri progetti, tra i quali Final Fantasy XVI, lo spin-off Stranger of Paradise Final Fantasy Origins e una serie animata francese ispirata a Final Fantasy IX.
Anche i fan dello studio Ghibli avranno di che gioire. Nei prossimi anni dovrebbe uscire il nuovo film di Hayao Miyazaki, How Do You Live?, ispirato all’omonimo libro del 1937 scritto da Genzaburo Yoshino. Il film non ha ancora una data d’uscita, in quanto la produzione non ha una vera e propria scadenza, ma sappiamo che durerà poco più di due ore. Recentemente è invece uscito in Italia il primo film in CG dello studio, Earwig e la Strega, che ci ha colpito positivamente.
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