My Villain Academia, il nuovo arco narrativo dell’anime di My Hero Academia incentrato sui membri dell’Unione dei Villain, è infine iniziato lo scorso sabato. Come avevamo avuto modo di osservare nella preview dell’episodio, le vicende narrative si sono concentrate nello specifico sul personaggio di Shigaraki Tomura, il quale riceverà sicuramente parecchie attenzioni in quanto erede di All for One.
Le attenzioni ricevute dalla narrazione hanno permesso alla serie di esplorare più a fondo il passato dell’iconico personaggio, facendo luce sull’origine del suo percorso come villain, sulle sue vicende familiari e, soprattutto, sulla nascita del suo rapporto con il temibile All for One. Quest’ultimo, come abbiamo evidenziato nel nostro commento all’episodio, sembra aver ricoperto lo stesso ruolo che All Might ebbe per Deku ad inizio serie.
Tutto è iniziato quando Tenko Shimura, vero nome del villain Shigaraki Tomura, era un semplice ragazzino. Non è ancora chiaro cosa sia successo esattamente, in quanto lo stesso personaggio afferma di non ricordare la sua infanzia, ma quello che sappiamo per adesso è che a seguito di uno o più eventi traumatici il personaggio avrebbe ucciso tutti i membri della sua famiglia.
Tutti i dettagli riguardo le circostanze che hanno spinto il ragazzino a compiere un gesto di cui si è immediatamente pentito sono tutt’ora ignote. Quello che sappiamo ci viene detto da All for One stesso, il quale spiega a Shimura che lui avrebbe manifestato per la prima volta il proprio quirk e che lo avrebbe usato per uccidere i suoi familiari. L’aspetto più raccapricciante della vicenda riguarda il fatto che quelle mani con cui il personaggio avvolge il suo corpo sono l’ultimo rimasuglio dei suoi familiari.
Da ragazzino desolato ad erede di All for One
Come già anticipato, durante l’episodio il ragazzino è stato colto completamente di sorpresa dalla notizia di aver ucciso i suoi genitori, ed è genuinamente rimasto sconvolto e disgustato dalle sue azioni. Questo fa chiaramente pensare che Shimura potesse esser stato sopraffatto dalle emozioni perdendo il controllo, oppure che potesse aver perso la memoria per eliminare i traumi subiti. Vi è anche la possibilità che il personaggio sia stato manipolato e che le cose non siano andate così.
Una cosa però è certa: All for One si è posto come salvatore ed è riuscito a fornire al ragazzino una motivazione per continuare a vivere. Sarà interessante capire le ragioni per cui la nemesi di All Might abbia scelto proprio lui tra tanti, specialmente considerando il fatto che le intenzioni di Shigaraki sono quelle di ridurre tutto a ferro e fuoco, mentre All for One ha da sempre voluto costruire un vero e proprio impero mascherato da “società giusta”.
Il mondo in fiamme
Rivolgendosi al Dottore, Shigaraki ha manifestato un forte senso di insoddisfazione, il quale sembra tormentarlo perennemente. Non sarà né il potere né l’annichilimento degli eroi a soddisfarlo: il personaggio odia “tutto ciò che respira” ed il suo unico obbiettivo è quello di sfogare la sua frustrazione su tutto ciò che lo circonda.
In questo senso, il ruolo ricoperto dalle mani dei suoi familiari è molto importante: queste infatti sembrano essere le uniche a poter placare la sua sofferenza, anche solo momentaneamente. Il nido familiare è quindi quel rifugio in cui il personaggio continua a nascondersi per trovare la pace.
Quanto meno Shigaraki si è dimostrato clemente su di un aspetto: non distruggerà tutto ciò che interessa ai suoi compagni in segno di rispetto per l’aiuto e per la fiducia che continua a ricevere da loro.
Dove vedere la quinta stagione di My Hero Academia?
My Hero Academia 5 è disponibile su Crunchyroll. Trovate i nostri commenti agli episodi facendo clic su questo link.