L’attore ha espresso in un’intervista tutto il suo disappunto nei confronti di Hollywood. Secondo Johnny Depp gli USA stanno cercando di boicottare il suo nuovo film, distribuito in tutto il mondo ormai da qualche mese è la storia del fotografo documentarista statunitense che indaga sull’avvelenamento degli abitanti di Minamata.
Dopo la lunga battaglia legale contro il tabloid The Sun per averlo accusato di essere un ‘picchiatore di mogli’, l’attore ha perso la causa nel Regno Unito, e dopo essere stato dichiarato colpevole ha trascinato il caso contro la sua ex moglie in America, precisamente in Virginia che si terrà nel 2022.
Johnny Depp ha perso un tentativo di ribaltare la sentenza dell’Alta Corte nel marzo di quest’anno ma all’inizio di questo mese, tuttavia, ha ottenuto una rara vittoria legale dimostrando che la Heard non ha mantenuto il suo impegno di donare i proventi del suo divorzio, una cifra pari a $ 7 milioni.
Il regista Andrew Lewis aveva precedentemente accusato la MGM (Metro-Goldwyn-Mayer) di “seppellire” il film a causa dei problemi personali in corso di Depp in una lettera aperta il mese scorso. Ha affermato che lo studio era preoccupato che “i problemi personali di un attore nel film potessero riflettersi negativamente su di loro”, accusando in seguito la MGM di non aver rispettato il suo “obbligo morale” di rilasciare il film e chiedendo di spiegare alle vittime “perché pensi che la vita personale di un attore sia più importante dei suoi figli morti”, volendo dire che la vita privata di un attore non dovrebbe intaccare la bravura sul set e non debba penalizzare il lavoro di molte persone.
MGM ha risposto dicendo che Minamata rientra nelle distribuzioni future e che la data d’uscita è “ancora da definire”.
Le parole di Johnny Depp sull’industria cinematografica di Hollywood
Johnny Depp ha parlato della sua posizione all’interno dell’industria cinematografica e di come si sente dopo questi ultimi anni:
“Abbiamo guardato queste persone negli occhi e abbiamo promesso loro che non saremmo stati degli sfruttatori”, ha detto del film Minamata, “che il film sarebbe stato rispettoso. Credo che noi abbiamo mantenuto la nostra parte dell’accordo, ma anche quelli dall’altra parte avrebbero dovuto mantenere la loro”.
“Alcuni film toccano le persone”, ha continuato. “E questo riguarda quelli di Minamata e le persone che sperimentano cose simili. E tutto questo per cosa… Perchè Hollywood sta cercando di boicottarmi da qualche anno? Un uomo, un attore in una situazione spiacevole e disordinata, deve subire questo?”
L’intervistatore ha notato che Depp si è interrotto prima di aggiungere: “Ma, sai, mi sto muovendo verso la verità, per portare tutto alla luce.”
Johnny Depp ha riceverà il premio alla carriera al San Sebastiàn Festival, l’evento cinematografico più importante della Spagna. Alcune registe spagnole però, non hanno condiviso la scelta del Festival nel dare il riconoscimento più importante all’attore, ritenendo che la situazione di Depp con le cause legali in corso e la sua brutta reputazione “getti cattiva luce sul festival”.
Il direttore del Festival San Sebastian ha replicato alle accuse da parte di Cristina Andreu, presidentessa dell’Associazione spagnola degli artisti del cinema e dell’audiovisivo:
“Secondo le informazioni attendibili che abbiamo a portata di mano, Johnny Depp non è stato arrestato e non è stato condannato per nessuna forma di aggressione o violenza contro nessuna donna”, ha dichiarato José Luis Rebordinos. “Ripetiamo: non è stato considerato colpevole da nessuna autorità né giurisdizione, né condannato per nessuna forma di violenza contro le donne”.
FONTE: The Sunday Times