Dei Green Pass in vendita su Telegram vi avevamo già parlato qualche giorno fa.
Riassumiamo i fatti in breve. Nelle scorse settimane era spuntato su Telegram un canale che prometteva di fornire ai propri clienti un Green Pass unico, funzionante e legale, dietro un pagamento tutt’altro che simbolico, professandosi come “l’unico in Europa ad avere questo servizio”.
Le cifre in ballo variano dai 100€, quota per accaparrarsi un singolo Green Pass Digitale, seguito a breve distanza dai 120€ per quello cartaceo. Fioccano anche dei veri e propri pacchetti convenienza per famiglie, con costi che si piazzano nel range da 300€ a 500€ a seconda del numero di componenti del nucleo familiare.
A quanto si apprende oggi, questo canale operava una vera e propria truffa ai danni del cliente. Dopo aver richiesto i dati personali (come Nome, Cognome, Indirizzo, Codice fiscale e relativo numero identificativo) ed il pagamento tramite bonifici o addirittura bitcoin, nessun tipo di certificato veniva mai consegnato al cliente.
Green pass: i modi legali e gratis per ottenerlo
Al fine di rendere il servizio accessibile in modo semplice ed immediato a tutti i cittadini che ne hanno bisogno, il decreto prevede numerosi modi e canali di richiesta del certificato.
Per ottenere la certificazione Green Pass si potrà quindi:
- accedere con spid o tessera sanitaria o documento di identità a questo sito
- accedere al sito dei Fascicoli Sanitari Elettronici della propria regione
- scaricare ed accedere all’app Immuni, inserendo i dati della propria tessera sanitaria e i codici del tampone/certificato di guarigione
- scaricare e accedere all’app IO
- chiedere aiuto a farmacisti o medici di base, che potranno reperire la certificazione attraverso codice fiscale e tessera sanitaria del richiedente
Il certificato sarà digitale o cartaceo, corredato da un QR code che ne contiene le informazioni essenziali, un codice identificativo unico e tutti i dati relativi alle vaccinazioni, tamponi o certificazioni eseguiti per la richiesta del Green Pass.