Il capitolo 1020 di One Piece si intitola “Robin vs Black Maria”. Gli scontri dei membri della ciurma contro i generali di Kaido continuano.
Gli avvenimenti del capitolo 1020 di One Piece riprendono da dove si erano interrotti nel capitolo 1019. Ritorniamo quindi allo scontro Yamato – Kaido.
Il mistero del Frutto del Diavolo di Yamato si esaurisce subito. Oda decide di rivelarlo subito attraverso le parole di Kaido. Si tratta di Inu Inu modello Ooguchi no Makami, ispirato probabilmente al “Lupo di Honshu”, una sottospecie di lupo attualmente estinta, endemica del Giappone.
La modalità utilizzata da Oda per rivelarlo sono un po’ deludenti però. Decide di far spiegare tutto a Kaido in modo molto didascalico, risultando essere una sorta di spiegone che priva la lettura di fluidità.
Per lo meno, questa modalità ci permette di avere delle informazioni aggiuntive subito. Infatti, veniamo a sapere che questa creatura mitologica è legata al Paese di Wano, in quanto sua divinità protettrice. Una scelta decisamente azzeccata quella di dare il potere della divinità protettrice di Wano a chi più di tutti si identifica nel più grande difensore dell’isola, Oden.
Kaido infatti voleva utilizzare questo potere per governare Wano, forse cercando anche una certa giustificazione al potere che attualmente detiene sull’isola. Sarebbe potuto diventare agli occhi dei sudditi quasi come un protettore scelto proprio dalla divinità che Wano adora.
Yamato invece vuole usare tale potere come davvero dovrebbe essere usato: per divenrare uno dei più grandi protettori del Paese di Wano, come lo è stato Oden Kozuki.
La maggior parte dei fan avevano ipotizzato che il potere di Yamato sarebbe stato quello del Kirin oppure quello del Byakko (la tigre bianca contrapposta al drago) in opposizione al potere del padre. In ogni caso, Oda rappresenta bene il contrasto tra le due parti: il fuoco distruttivo ed oscuro di Kaido contro il giaccio purificatore e limpido di Yamato.
Passiamo poi di nuovo ai Mugiwara. L’attenzione questa volta si concentra su Nico Robin e Brook alle prese con Black Maria e le sue sottoposte. Uno scontro decisamente migliore rispetto a quello di Franky e Sasaki del capitolo 1019 di One Piece.
Un gioco di illusioni iniziale scampato grazie al background dei due personaggi coinvolti. In particolar modo Brook che commenta dicendo che dopo 50 anni di visioni in mezzo al mare, nulla può più illuderlo.
Segue uno scambio di battute complici tra lui e Nico Robin: «Siamo uguali, noi due!». Ovviamente, il passato dei due li lega molto: entrambi hanno sofferto molto per via della solitudine che li circondava. Degna di nota è ovviamente anche l’arma di Black Maria che ha ingerito il Frutto del Diavolo del… Carlino.
Il momento migliore del capitolo arriva adesso però. Black Maria cerca in ogni modo di distrarre Nico Robin: «I tuoi amici si approfitteranno sempre di te!», «Sei solo un peso per la tua ciurma!». Fino ad arrivare a deridere Sanji per aver supplicato Robin di aiutarlo.
La nostra archeologa è però impassibile e mostra quanto in realtà stima il nostro cuoco molestatore:
«Sanji ha un animo buono. E tu non puoi minimamente capire cosa significhi per lui dover far affidamento su di me. Lui è una delle Ali che sorreggono il futuro Re dei Pirati!»
Sanji è riconosciuto da Robin (e dai suoi compagni di ciurma) come anima buona, indispensabile per la sua forza ma anche per la sua gentilezza. Che Oda voglia suggerirci che è Sanji il vero vicecapitano della ciurma di Cappello di Paglia?
Ci sono però dei dubbi sulla giusta traduzione della frase. Per molti Robin descrive Sanji come “le Ali del Re dei Pirati” mentre altri lo traducono come “una delle Ali del Re dei Pirati”. La differenza è significativa, anche se è più probabile la seconda opzione, Robin e soprattutto Oda non metterebbero un componente della ciurma sopra gli altri. E’ proprio Luffy ad affermare più volte che senza ognuno dei membri lui non potrebbe mai diventare il Re dei Pirati.
In ultimo veniamo a sapere come Luffy riuscirà a raggiungere nuovamente Kaido per lo scontro finale. Questo compito sarà affidato proprio a Momonosuke che dovrà trasformarsi e volare verso Onigashima insieme a Luffy. Che sia questa l’occasione di un “power-up” per Momo? Che riesca a sbloccare il suo vero potere dragonesco?
Se volete approfondire il capitolo 1020 di One Piece, vi lasciamo qui anche il commento ai capitoli 1018 e 1019 di One Piece.
Vi ricordiamo che potete leggere il capitolo 1020 di One Piece sull’app di MangaPlus.
