Disneyland sempre meno magico e sempre più caro!
La magia di Disneyland, che incanta grandi e piccini dal 1955, potrebbe presto perdere di efficacia a causa di un’altra forza arcana, molto più antica e radicata nel mondo: i soldi.
Un video virale su TikTok, pubblicato dalla fanpage Disney @themouselets l’8 luglio, testimonia infatti che molti servizi, da sempre gratuiti (o meglio, inclusi nel prezzo del biglietto), siano diventati improvvisamente a pagamento.
Secondo quanto riportato da Mouseselets, gli ospiti dei parchi negli USA ricevevano gratuitamente un bracciale con chip NFC, chiamato Magicband, con il quale era possibile fruire comodamente del biglietto d’ingresso, del Fastpass e addirittura dell’accesso alle camere dell’hotel. Ora, la Magicband può essere acquistata separatamente alla modica cifra di 29,99 dollari.
Inoltre, per anni gli ospiti del parco potevano fare affidamento sul servizio navetta gratuito che collegava l’aeroporto internazionale di Orlando al Disney Resort Hotel. Purtroppo, dal 2022 questo servizio non sarà più offerto.
Rincari anche a Disneyland Paris
Questi cambiamenti non interessano solo i parchi oltreoceano, anche Disneyland Paris ha reso a pagamento un servizio che da sempre è stato gratuito: il FastPass.
Il FastPass permetteva di visitare il parco con tranquillità senza dover perdere ore in coda. Bastava visitare l’attrazione, inserire il biglietto di ingresso in un’apposita macchinetta con servizio FastPass e ricevere un altro biglietto con una specifica finestra oraria, durante la quale era possibile accedere all’attrazione da un accesso riservato. Ora questo servizio costa ben 15€ in aggiunta al prezzo del biglietto di ingresso.
“Visitare Disneyland sta diventando sempre meno accessibile al ceto medio.”
Queste sono le parole pronunciate da un utente commentando il video di Mouseselets su TikTok. Il malcontento generale è evidente.
Probabilmente questi rincari sono ritenuti necessari per tamponare le perdite causate dalle chiusure forzate dettate dalla pandemia, ma così si corre il rischio che una famiglia non troppo abbiente non possa più permettersi una giornata al parco divertimenti più famoso del mondo.
E la magia che da sempre caratterizza Disneyland potrebbe venir meno.