Dopo aver già raccolto più di due Milioni di Euro la società Mkers è la prima società italiana del settore Esports a diventare una S.p.A
Mkers arriva ad uno storico traguardo per il settore eSport italiano: l’azienda, a distanza di quattro anni dalla sua fondazione, diventa la prima S.p.A eSportiva italiana della storia. Un traguardo importante per l’industria nostrana del gaming competitivo. L’operazione, partita il 17 maggio, è avvenuta in concomitanza con l’apertura del Round B che porta a oltre due milioni di euro il totale raccolto ad oggi.
Questa trasformazione è avvenuta a ridosso di un periodo molto positivo per Mkers. Con il fatturato del 2020 cresciuto del 50% rispetto all’anno precedente e con delle rosee proiezioni per il 2021 che vedono l’azienda raddoppiare il valore del venduto. Non dimentichiamo, anche, l’apertura della prima Gaming House al centro della capitale.
Dopo questi ultimi eventi, Mkers si riafferma come un pioniere del panorama Esports italiano. La trasformazione in Società per Azioni simboleggia un ulteriore e fondamentale passaggio evolutivo dell’azienda, la quale grazie a clienti come A.S Roma e a sponsor del calibro di Intesa Sanpaolo, SMI, Official Technological Partner, Dreamsteam, Official Travel Partner, e BeeBad, Official Energy Drink, giusto per citarne alcuni, punta a consolidarsi e a continuare ad espandersi: Mkers, infatti, è già proiettata al prossimo round di finanziamento, con l’obiettivo di raccogliere altri 10 milioni di euro e prepararsi a una futura quotazione in borsa.
“il nostro processo di trasformazione è strettamente connesso con la crescita strutturale ed organizzativa di Mkers, grazie ad investimenti rilevanti sia nella nuova Gaming House che soprattutto nello staff di professionisti che quotidianamente gestiscono le nostre attività. Raggiungiamo questo fondamentale traguardo nell’anno in cui non soltanto abbiamo vinto un Mondiale per club di FIFA 21, ma siamo riusciti anche nell’impresa di portare per la prima volta un team italiano al mondiale di Rainbow Six Siege” hanno riferito Thomas De Gasperi, Presidente del CdA e Paolo Cisaria, Managing Director e membro del CdA.
Cosa ne pensate di questo nuovo traguardo per gli Esport in Italia? Fateci sapere il vostro parere sotto nei commenti.