La vecchia gen potrà godere dei nuovi titoli grazie a xCloud
Tra i vari annunci di Bethesda-Microsoft, è passata in secondo piano la notizia che xCloud, il servizio di gaming in cloud di Microsoft, sarà utilizzabile anche da Xbox One, la console antecedente a Series X e S. Ciò si traduce nel fatto che i posseditori di questa console del 2013 potranno giocare a giochi del 2021.
Will Tuttle, caporedattore di Xbox Wire, ha dichiarato il seguente:
“Per i milioni di persone che utilizzano oggi la Xbox One, saremo lieti di annunciare di più su come porteremo molti di questi giochi next-gen, come Microsoft Flight Simulator, sulla vostra console attraverso l’Xbox Cloud Gaming, così come faremo per cellulari, tablet e browser.”
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Non è ancora chiaro quando questo tipo di servizio sarà disponibile per Xbox One, però. Kareem Choudhry, vice-presidente Microsoft e a capo del Microsoft Cloud Gaming, ha dichiarato che xCloud sarà integrato nelle console “entro la fine dell’anno“.
Questa integrazione della tecnologia xCloud in una console vecchia di 8 anni può trasformarla da una console normalmente obsoleta ad una console dove si possono giocare le nuove uscite del 2021, riducendo così anche dei potenziali sprechi.
Oltre a titoli come Flight Simulator, i giocatori di Xbox One potrebbero giocare anche a titoli in arrivo come Starfield o anche una moltitudine di altri titoli annunciati durante la conferenza, tra cui anche The Outer Worlds 2, Halo Infinite e Hades, tutti disponibili al Day One anche su Xbox Game Pass.
Insomma, se volete giocare ai titoli Microsoft e Bethesda più recenti, pare che ora non abbiate più scuse per non farlo, anche grazie a questo nuovo supporto di xCloud per Xbox One che potrebbe arrivare entro la fine di quest’anno.
Commodoriani, cosa ne pensate di questo annuncio da parte di Microsoft? Possedete ancora una Xbox One? Scrivetelo in un commento.
