Sono stati trafugati e messi in vendita i dati di oltre 7 milioni di italiani relativi alle prenotazioni per i vaccini anti COVID 19.
Il database è stato messo in vendita in un forum in cui gli utenti vendono e scambio, tra le altre cose, database rubati e trafugati online.
Oltre al codice sorgente di FIFA 21 e alle milioni di mail trafugate a Facebook, nelle ultime ore è apparso in vendita anche un database che riguarda i dati personali di oltre 7 milioni di italiani che hanno prenotato i vaccini.
Tra le informazioni messe in vendita ci sono nome e cognome, data di nascita, codice fiscale, residenza, email e numero telefonico.
Potete verificare il tutto attraverso lo screenshot sottostante che è stato opportunamente censurato da noi per proteggere la privacy degli interessati.
Il leaker mette a disposizione anche delle prove che attestano la veridicità dei dati in proprio possesso e afferma che è disposto a vendere i dati solo due volte e che provvederà a dare ulteriori prove (con password e altri dati sensibili) a chi sarà veramente interessato all’acquisto.
Dice anche di essere in possesso di database provenienti da altri paesi ma quello che riguarda l’Italia è il più corposo a sua disposizione.
Il furto è stato confermato anche da Repubblica e si tratta una grave falla di sicurezza del Sistema Sanitario Nazionale che espone pubblicamente e pericolosamente i dati di milioni di italiani e li mette potenzialmente nelle mani di malintenzionati che potrebbero accedere a un ricco database di informazioni personali sensibili riguardo i nostri connazionali di ogni regione e fascia d’età.
I dati in possesso del leaker infatti spaziano dai giovani a meno giovani e riguardano cittadini di ogni dove, dalla Valle d’Aosta alla Sicilia.
Non ci sono state ancora comunicazioni ufficiali in merito da parte delle autorità e dagli organi preposti alla sicurezza. Tantomeno il Ministero della Salute ha rilasciato dichiarazioni,
Cosa ne pensate di questo corposo e pericoloso leak del database delle prenotazioni dei vaccini? Ditecelo nei commenti.