Quali le ipotesi che possiamo sollevare allo stato attuale su Elden Ring? Scopritelo nella nostra analisi del trailer
“The Tarnished will soon return. Guided by grace once lost.
The Golden Order is broken to its core.
Faul Tarnished, in search of the Elden Ring, emboldened by the flame of ambition, someone must extinguish thy flame.
They will fight and they will die, in an unending curse. For how else is a Champion or a Lord to be born?
Well… a lowly Tarnished playing as a Lord? I command thee, Kneel!
Brandish the Elden Ring… for all of us.”
Elden Ring si è finalmente mostrato in via ufficiale con uno spettacolare trailer di gameplay nell’ambito del Summer Game Fest 2021, ma ciò che la clip porta in dote potrebbe essere più prezioso di quanto possa sembrare ad una prima, superficiale occhiata.
Da estimatori della maniacalità con cui Hidetaka Miyazaki ed il team creativo di From Software gestiscono la narrativa nei propri titoli, ci è impossibile lasciare al caso le parole presenti all’interno del trailer, traducendole per i meno avvezzi all’idioma d’oltremanica e, contemporaneamente, cercando di dar loro un primo accenno d’interpretazione o almeno qualche spunto.
Essendo il progetto attualmente ancora ammantato da una coltre di misticismo e mistero, va da sé che si tratterà in larga parte di semplici speculazioni, ma questa analisi potrebbe dare spunti interessanti ai tanti un po’ confusi ed in cerca di un barlume di senso in ciò che l’altra sera si è visto a schermo durante la kermesse orchestrata da Geoff Keighley.
Nell’analisi di questo pezzo, ci sembra doveroso sottolinearlo in anticipo, gli accenni al materiale visivo e di gameplay saranno solo strumentali all’interpretazione delle parole, lasciando quell’ambito specifico ad un approfondimento interamente dedicato. Cominciamo!
Tanto Miyazaki, ma dov’è Martin?
Una delle – poche – critiche sollevate al reveal trailer di Elden Ring si è focalizzata sulla vicinanza estetica tra il prossimo nato dalla fucina di From Software e la serie di Dark Souls. Senza entrare nel merito della polemica, che non è il focus di questo pezzo, possiamo affermare che anche contenutisticamente ed in quanto a tematiche, dal trailer d’esordio sembra che Elden Ring sia stato pensato in linea di stretta continuità con varie fonti provenienti dal passato della compagnia, con tutti i corsi e ricorsi storici del caso:
“Il Macchiato ritornerà presto. Guidato dalla grazia persa un tempo. L’ordine dorato si è spezzato del tutto”
Questa la profezia della donna in apertura, che a chi vi scrive ha ricordato altre figure ‘virgiliane’ presenti nelle precedenti opere di Hidetaka Miyazaki: l’araldo dello smeraldo e la vergine in nero su tutte. Donne che sanno più di quanto dicano e che, per motivi diversi, si trovano nella posizione di dare una mano al protagonista – in questo caso, un macchiato che sa prepotentemente di chosen undead.
Citazioni della donna misteriosa si susseguono per tutto il resto del girato, dando l’impressione di essere un unico discorso intervallato da interventi di altri personaggi, o stralci di un discorso ben più ampio del quale purtroppo non siamo a conoscenza. L’idea che la donna ricopra un ruolo importante nella vicenda è suggerita dall’ultimo verso, del quale però parleremo in seguito, trattandosi del più criptico tra quelli a noi noti.
Assumendo per certo che il discorso della figura femminile sia un blocco unico, possiamo anche sbilanciarci in qualche speculazione sul così detto ‘Ordine Dorato’. Essendo il ritorno del macchiato direttamente correlato alla caduta della congrega, quest’ultima è un alleato o un nemico da abbattere per raggiungere il nostro fumoso scopo? La risposta non è facile, ma il suggerimento visivo ci dà qualche indizio in merito:
“Lotteranno e moriranno in una maledizione perpetua. Come altro potrebbe nascere un Lord o un Campione?”
L’uso del ‘They‘ potrebbe essere singolare, indicando l’irrilevanza del genere del Macchiato ed il verso potrebbe riferirsi direttamente a quest’ultimo, con il ritorno della tematica della ciclicità della morte e della penitenza tanto cara ai fan della software house giapponese; oppure, e qui le immagini ci vengono in soccorso, la donna potrebbe riferirsi all’ordine dorato stesso, sparpagliato nelle dimensioni e con la possibilità di ricongiungersi utilizzando le feature multiplayer di Elden Ring.
In quest’ottica, l’ordine sarebbe costituito da tutti i videogiocatori e da tutti i macchiati di ogni dimensione. L’obiettivo di questi ultimi? Diventare Lord o Campioni. Si tratterà di sinonimi o di due diverse cariche? Al momento non ci è dato saperlo.
Se il parallelismo con le altre opere di From Software viene naturale, lo stesso non può dirsi per le tematiche e la poetica dell’altro gigante della scrittura che ha prestato il proprio talento al progetto, George R.R. Martin. Allo stato attuale, la sua impronta sullo stesso resta una grossa incognita, che probabilmente verrà fugata solo titolo alla mano.
Someone must extinguish thy flame
“ Putrido Macchiato, in cerca dell’Elden Ring, animato dal fuoco della tua ambizione, Qualcuno deve estinguere la tua fiamma.
Bene… un umile Macchiato che si atteggia a Lord? Te lo ordino, inginocchiati!”
I versi in esame vedono un cambio di prospettiva, non più una ‘profezia’ ma discorsi diretti, indirizzati al macchiato in persona. Guanti di sfida gettati da Lord o Campioni al nostro protagonista – peraltro col primo che sembra doppiato dalla la voce sentita nel primissimo teaser di Elden Ring, del quale trovate l’analisi qui. In questo caso, capiamo anche il perché della necessità di ambire alle cariche difese (?) dai nostri potenti avversari: il fine ultimo del Macchiato è raggiungere l’Elden Ring… oppure no?
“Brandisci l’Elden Ring… per tutti noi.”
Il verso finale, come detto sopra, cambia un po’ le carte in tavola e risolve dubbi tanto quanto pone ulteriori interrogativi. Torna a parlare la donna, stavolta lei pure con un’esortazione diretta che – sulla scorta di quanto detto – sembra essere riferita al Macchiato.
L’Elden Ring è un concetto. No, si tratta di un luogo. Se va brandito si tratta di un’arma. Forse è tutte e tre le cose, probabilmente nessuna delle succitate. Fatto sta che “qualcuno o qualcosa” l’ha distrutto e ridotto in piccoli pezzi, forse parti che sono state affidate ai Lord e dai quali saremo costretti a rivendicarne il possesso con la forza, in virtù della grazia “un tempo perduta”.
Oppure il parallelismo è molto più ovvio, ed i membri dell’Ordine Dorato sono tutti pezzi dell’Elden Ring, assieme arma, concetto, luogo e… identità collettiva, con i Lord vogliono impedire a questi pezzi di riunirsi per via di privilegi che permettono loro di rivolgersi ai Macchiati con ordini perentori come quello di ‘inginocchiarsi al proprio cospetto’.
Dove che sia la verità, ad oggi non ci è dato saperlo. Queste sono le nostre interpretazioni in merito alle parole del trailer di Elden Ring, ma siamo curiosi di sapere voi cosa ne pensiate. Raccontateci le vostre nella sezione dedicata ai commenti, ed a presto col pezzo dedicato ad estetica e gameplay!