I ban sono partiti a gennaio
Dopo aver ignorato i diversi avvertimenti, l’ex presidente americano si ritrova bloccato sulla maggior parte dei social. Le motivazioni sono sempre le stesse: toni troppo accesi, istigazione all’odio, diffusione di notizie false. E così, dopo ben tre tweet consecutivi ritenuti “violenti”, a gennaio è scattato il ban di 24 ore sia su Twitter che su Facebook.
La distanza tra Trump e Facebook cresce
La sospensione dell’account era stata poi estesa senza porre una data precisa all’orizzonte: non è una scelta semplice per il comitato di Facebook, che potrebbe attirare le ire dei repubblicani sostenitori di Trump. Con un paper pubblicato nella giornata di ieri, 4 giugno 2021, Facebook fissa una data ultima: Trump potrà tornare sulla piattaforma a partire dal 7 gennaio 2023. Si tratta quindi di un ban di 2 anni, allo scadere del quale verrà stabilito “se il rischio alla sicurezza pubblica sarà cessato“; questo è l’unico requisito per tornare a pubblicare.
Trump si inventa un “social network”…
Già a gennaio, l’ex presidente non aveva preso sottogamba la decisione del social blu e aveva annunciato il lancio del suo “social network personale”, senza rilasciare anticipazioni riguardo la struttura o il contenuto di esso. A inizio maggio, “From the Desk of Donald Trump” è diventato realtà. Peccato che non si trattasse affatto di un social network, ma solo di una nuova sezione nel suo sito www.donaldjtrump.com. In questa specie di “diario”, Trump poteva finalmente scrivere tutto quello che voleva.
…e poi lo chiude
Fine della storia? No, perché recentemente anche questo blog ha chiuso. Stephen Miller, il consigliere politico di Trump, ha spiegato che era “solamente un aiuto per ciò a cui stiamo lavorando”. A chi chiede se la chiusura della pagina potrebbe suggerire che l’ex presidente americano tornerà su qualche piattaforma social, Miller risponde “in realtà sì, rimanete sintonizzati!”.
Yes, actually, it is. Stay tuned! https://t.co/USKGvVXe2f
— Jason Miller (@JasonMillerinDC) June 2, 2021
Trump potrà tornare a pubblicare su Facebook, ma non come prima
Trump sarà libero di tornare su Facebook dal 7 gennaio 2023, ma probabilmente i tempi saranno cambiati e dovrà imparare a moderare i toni che usa per esprimersi. Il social per eccellenza sta infatti valutando di limitare i privilegi riservati ai politici, pur chiudendo sempre un occhio sui contenuti “rilevanti” che infrangono le linee guida della Community. In futuro, salvo eccezioni, i politici dovranno quindi rispettare le stesse regole degli altri utenti e non avranno alcuna “protezione”.