Dopo un anno di test in preview, Windows Package Manager ora è diventato disponibile a tutti
Chi ha familiarità con Linux conoscerà bene il comando “apt”, con tutte le sue varianti, che permette facilmente di installare software sul proprio dispositivo senza dover andare a scaricare un installer su internet, ma usando una semplice linea di comando.
Ora Windows ha aggiunto anch’esso questa nuova feature nel suo sistema operativo, grazie al suo nuovo Package Manager. Windows Package Manager è un client winget che facilità le installazioni dal funzionamento simile a “apt” di Linux.
Il tool è già disponibile agli utenti registrati come Windows Insider e a chi si era registrato per il programma Insider del tool. Nel caso voi non facciate parte di nessuno dei due gruppi, è possibile scaricarlo sia dalla pagina GitHub che direttamente dal post pubblicato dagli sviluppatori.
La nuova feature diventerà comunque disponibile a tutti nel prossimo aggiornamento della versione 1809 di Windows e successive.
Come usarlo?
Nel caso abbiate installato Windows Package Manager per installare un programma vi basterà scrivere da linea di comando “winget install <nomedelpacchetto>” ed il gioco sarà fatto. Per trovare i nomi dei vari pacchetti vi basterà cercarli su internet, ma il vantaggio sta nel fatto che avrete sempre la versione più aggiornata e sicura del software che andrete a scaricare.
Al momento la repository è composta da più di 1,400 diversi pacchetti e questo numero non farà altro che crescere una volta che il tool sarà disponibile globalmente. Microsoft ha poi annunciato che a breve verrà pubblicato il tool che permetterà il caricamento nella repository di software aggiuntivi.
Windows offre inoltre OneDrive, il suo servizio cloud ad un ottimo prezzo, che potete trovare nell’articolo in cui parliamo delle alternative a Google Foto