Polemiche all’ordine del giorno per l’emittente Rai, accusata nuovamente di sessismo
Lo scorso sabato è andata in onda l’ultima puntata di Top Dieci, il programma condotto da Carlo Conti trasmesso su Rai Uno, il sondaggio si è rivelato però inappropriato secondo il pubblico.
“Cosa fanno le donne meglio degli uomini?” questo il sondaggio che sul web ha scatenato le polemiche e ha accusato la Rai di sessismo. Non è la prima volta che l’emittente riceve questo tipo di accuse, infatti, nel programma “Detto Fatto” condotto da Bianca Guaccero, una modella ha dimostrato grazie ad uno sketch di cattivo gusto, come le donne dovrebbero fare la spesa in modo “sexy” e “provocante”; inutile dire che la Guaccero e la modella sono state accusate di sessismo, stessa accusa che è stata fatta al programma il quale è stato temporaneamente sospeso.
Carlo Conti ha coinvolto nel suo game show due squadre composte rispettivamente da Caterina Balivo, Emanuela Aureli e Andrea Delogu nel team “Principesse”, contro quella dei “Pacchisti”, formata da Pupo, Max Giusti e Flavio Insinna.
I sei concorrenti dovevano indovinare dieci cose in cui le donne sono più brave rispetto agli uomini, queste risposte sono state ricavate da una ricerca condotta su un campione di uomini e donne italiani e le varie opzioni erano: fingere, litigare, ascoltare, cucinare, esprimere sentimenti ed emozioni.
L’esito del sondaggio ha messo al primo posto la cura della casa, al secondo il fare più cose insieme e al terzo il prendersi cura degli altri.
Dopo aver visto la classifica finale dove la parola “lavorare” non era presente, il web si è scatenato con i commenti, accusando direttamente la Rai di sessismo.
Federconsumatori, l’associazione che si occupa di obiettivi prioritari per l’informazione e la tutela dei consumatori e degli utenti, ha additato l’emittente televisivo:
“Il servizio pubblico radiotelevisivo ha segnato un’altra triste pagina dello spettacolo all’insegna del sessismo. Nel corso dello show Top Dieci di Rai1 sono stati mostrati i risultati di una sorta di sondaggio finalizzato ad evidenziare ‘le cose che le donne fanno meglio degli uomini’, le cui risposte includevano opzioni come ‘cucinare’, ‘prendersi cura degli altri’, ‘esprimere sentimenti ed emozioni’ e ‘curare la casa’: in pratica un concentrato di luoghi comuni, stereotipi e maschilismo”.
L’associazione ha chiesto l’intervento del Consiglio Nazionale degli Utenti istituito dell’Agcom e della Commissione di Vigilanza Rai.
“La Rai, ha il preciso dovere di erogare un servizio pubblico che rispetti precisi criteri di qualità che, come sancito anche dal contratto di servizio, riguardano anche la promozione ‘di una società equa, inclusiva, solidale e rispettosa delle diversità’ nonché la diffusione di ‘informazioni volte a formare una cultura della legalità, del rispetto della diversità di genere e di orientamento sessuale, nonché di promozione e valorizzazione della famiglia, delle pari opportunità, del rispetto della persona, della convivenza civile, del contrasto ad ogni forma di violenza’”.
Carlo Conti non ha ancora commentato l’accaduto come è successo qualche tempo fa con l’accusa di blackface nel suo programma “Tale e Quale Show” e neanche la Rai si è espressa sulla questione.
