Gianluca Pecchini, direttore della Nazionale Cantanti, si è dimesso in seguito agli insulti nei confronti di Aurora Leone
Ieri sera vi raccontavamo dell’assurdo ed increscioso episodio accaduto ad Aurora Leone, giovane comica facente parte dei The Jackal, durante la cena precedente alla Partita del Cuore, match di beneficenza che andrà in onda su Mediaset stasera alle ore 21.
Per chi non lo sapesse, Aurora è stata allontanata dalla cena dal direttore generale della Nazionale Cantanti, Gianluca Pecchini, poiché “le donne non giocano a calcio. Il completino che ti hanno fatto lo metti in tribuna, non puoi stare qui, sei una donna“. Chiaramente, sia la giovane protagonista di questo increscioso episodio sia Ciro Priello, altro membro dei The Jackal, hanno deciso di non scendere in campo dopo aver subito questa assurda e ridicola discriminazione.
Dopo le folli storie Instagram postate dalla Nazionale Cantanti (poi cancellate), in cui si additavano i due giovani campani come “maleducati, arroganti e protagonisti di violenza verbale“, sono finalmente arrivate le dimissioni di Pecchini, che ha pubblicamente ammesso di aver sbagliato.
Le scuse, in questo caso, servono a poco ed il tenore letterale del comunicato rilasciato dalla Nazionale Cantanti fa apparire lo stesso come una “pezza” utile a limitare i danni causati da questa assurda situazione, che siamo sicuri non verrà dimenticata facilmente dall’opinione pubblica.
Gianluca Pecchini infatti, nella nota rilasciata, dopo essersi preso la responsabilità di quanto accaduto ha provato anche a difendere gli altri ospiti presenti in sala, rei di non essere intervenuti una volta cominciata la diatriba. Nel CS rilasciato dalla NIC leggiamo infatti: “Ci tengo a sottolineare, a scanso di equivoci, che nessun artista si è reso conto dell’episodio in questione. I presenti si sono accorti di ciò che stava accadendo nel momento in cui Aurora e Ciro si sono alzati per andarsene via“.
Dal canto nostro accogliamo con favore le dimissioni di Pecchini, ribadendo la nostra solidarietà alla giovane Aurora, che in queste ore è stata supportata sia dal mondo del web che da quello dello spettacolo, come è giusto che sia. Speriamo solo che questa vicenda non si ripercuota sulle donazioni per la ricerca scientifica.
