I Golden Globe sotto accusa da parte di molti attori
La HFPA (Hollywood Foreign Press Association) è composta da vari giornalisti e fotografi che rappresentano l’industria cinematografica Statunitense. L’organizzazione conta circa 90 membri e annualmente tramite votazione decidono l’assegnazione dei premi dei Golden Globe
In queste ultime ore, la HFPA è stata travolta da una vera e propria tempesta mediatica, scatenata da alcuni dei più noti ed apprezzati attori di Hollywood e da importanti case di produzione.
Tra i nomi che hanno dato il via a questa inchiesta, notiamo quello di Scarlet Johansonn, Tom Cruise, Mark Ruffalo e alcune grandi case di produzione come Amazon, Netflix e Warner Bros. Tutti gli attori e case cinematografiche hanno deciso di prendere le distanze dalla premiazione finché i gravi problemi riguardanti la giuria non saranno risolti.
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Le accuse sono iniziate dopo una pubblicazione del Los Angeles Times. L’articolo evidenzia che nell’ HFPA non sia presente un solo membro di colore tra i 90 attuali e specifica che questa situazione va avanti da 20 anni, in più, il giornale mette anche in discussione la condotta della giuria, accusando i membri di ricevere regali e mazzette per assegnare i premi alla cerimonia.
La HFPA ha risposto alle accuse dicendosi favorevole ad ampliare del 50% i membri della giuria e di selezionare con cura individui facenti parti di minoranze. L’organizzazione ha inoltre detto che avrebbe dato un limite ai regali che i membri dell’ HFPA possono ricevere.
La risposta della giuria non è andata giù a molte star di Hollywood, i quali hanno giudicato come blande le contromisure prese dell’ HFPA, sostenendo che non sarebbero bastate per risolvere i gravi problemi all’interno dell’organizzazione.
Il primo a scagliarsi contro i Golden Globe è stato Mark Ruffalo, tramite alcuni tweet, dove evidenzia la necessità di riformare l’HFPA per il 2022.
#ChangeIsGolden pic.twitter.com/cKCF6A7Pmm
— Mark Ruffalo (@MarkRuffalo) May 8, 2021
In seguito anche Scarlet Johansonn ha mosso accuse pesanti contro l’organizzazione. L’attrice ha raccontato alcune sue esperienze riguardanti le conferenze stampa e gli Show di premiazione, rivelando che durante questi eventi ha dovuto fronteggiare molte domande sessiste, al limite della molestia da parte dei membri del HFPA. Queste episodi hanno spinto la Johansonn a non partecipare più alle conferenze organizzate dai membri della giuria.
Ancora più radicale è stato l’intervento di Tom Cruise, il quale ha restituito i tre Golden Globes vinti per Magnolia, Jerry Maguire e Nato il quattro luglio.
Dopo l’allontanamento dalla manifestazione di questi attori e delle varie case di produzione la NBC ha deciso di non trasmettere l’evento nel 2022.
I vari attori hanno comunicato che le proteste andranno avanti finché non avverrà un vero e proprio cambiamento all’interno del HFPA, il quale prevede una maggiore inclusione da parte dei membri, ma soprattutto un maggiore controllo, così da evitare episodi di corruzione all’interno del festival. Vi aggiorneremo per ulteriori sviluppi.
Voi cosa ne pensate? Siete d’accordo con gli attori? Fatecelo sapere nei commenti
