La canzone di Fedez fa parte del primo album pubblicato dal cantante.
La questione all’ordine del giorno è quella di Fedez che ha sbugiardato in diretta la Rai e la sua politica di censura: durante il concerto del primo maggio infatti il rapper ha chiarito come abbia dovuto combattere perché potesse cantare la sua canzone in cui esprimeva dei contenuti che all’emittente televisiva non andavano affatto a genio.
Tra botte e risposte del rapper, della Rai e dei leghisti, i quali erano oggetto della canzone di Fedez insieme ad alcune loro frasi omofobe, ne stanno succedendo di tutti i colori e sono tutti pronti ad additare, non riuscendoci minimamente, il cantante.
Per cercare di screditare il cantante e le sue motivazioni, alcuni leghisti hanno infatti ripescato una vecchia canzone del rapper, “Tutto il contrario”, canzone scritta dal rapper all’età di 19 anni e facente parte dell’album Penisola che non c’è. I politici hanno attaccato Fedez, affermando che in quella canzone il rapper abbia insultato Tiziano Ferro e la sua omosessualità.
La parte incriminata della canzone recita:
Mi interessa che Tiziano Ferro abbia fatto outing
Ora so che ha mangiato più wurstel che crauti
Si era presentato in modo strano con Cristicchi
“Ciao sono Tiziano, non è che me lo ficchi?”
Il rapper ha dovuto spiegare nelle sue storie instagram come quella frase non abbia assolutamente alcuna valenza così decontestualizzata:
“Al netto che comunque tutti cambiano idea […], la mia canzone si intitola “Tutto il contrario“, io scrivo tutto il contrario di quello che penso: non è difficile da capire”.
Insomma, un’ennesima arrampicata sugli specchi per cercare di diffamare Fedez e il suo plateale smascheramento della rai e dei loro tentativi di censura.
Ecco la canzone incriminata, che ha, sempre a detta del cantante, già più volte suscitato clamore e di cui lo stesso Fedez ha anche più volte spiegato le intenzioni e il vero significato.
Cosa ne pensate di questa vicenda?
Fonte: profilo instagram di Fedez
