Fondatore di un noto exchange fa perdere le sue tracce e porta 2 miliardi in Bitcoin con se
Il più grande exchange di criptovalute della Turchia si trova coinvolto in uno scandalo di enormi proporzioni dopo che Faruk Fatih Ozer, il 28enne fondatore della compagnia, è scappato con oltre due miliardi di dollari in criptovaluta, soldi appartenenti agli utenti della piattaforma che adesso non possono accedere ed effettuare scambi.
Thodex, dalla sua, ha comunicato che il blocco delle negoziazioni è dovuto a una non meglio precisata nuova partnership con nuovi investitori e che tutto il risolverà in quattro o cinque giorni.
La versione della compagnia, però, non sembra reggere, visto che il giovane fondatore ha fatto perdere le sue tracce, non rispondendo al telefono e cancellando tutti i suoi profili social.
L’ultima posizione nota? Una telecamera di sorveglianza lo ha immortalato all’aeroporto di Istanbul, probabilmente diretto in Albania o in Thailandia.
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La notizia arriva pochi giorni dopo l’annuncio da parte della Banca centrale turca del divieto dell’uso di criptovalute come metodo di pagamento a causa dell’alta volatilità e dell’eccessivo anonimato dietro i token digitali.
Intanto, a dimostrazione dell’incertezza che contraddistingue il mercato delle cripovalute, nelle scorse ore il Bitcoin ha subito un tonfo considerevole, assestandosi intorno ai 43.000 dollari, in ribasso rispetto ai picchi di 53.000 dollari toccati negli ultimi giorni.
Guadagna invece l’Ethereum che supera la soglia dei 2000 dollari.
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