Per un errore nel driver, NVIDIA toglie i limiti alle RTX 3060
NVIDIA ha fatto parlare di sé per via delle sue nuove schede RTX 3060 che, in teoria, avrebbero impedito ai miner della criptovaluta Ethereum di sfruttarla per ottenere la criptovaluta, a discapito dei videogiocatori che si sarebbero trovati a bocca asciutta. Come riportammo qui, il blocco fu aggirato in poco tempo, ma le sfortune non finiscono qui per l’azienda di schede video dedicate.
Un nuovo driver avrebbe rimosso le limitazioni all’hashing della scheda grafica, permettendo ai miner di sfruttare la suddetta per ottenere l’agognata criptovaluta. Un portavoce dell’azienda ha dichiarato a The Verge:
“Un driver sviluppatore inavvertitamente aveva del codice usato per sviluppi interni che rimuove il limite all’hashing in alcune configurazioni. Il driver è stato rimosso.”
Anche se NVIDIA ha già rimosso il driver, il vaso di Pandora è stato comunque scoperchiato. Il driver beta 470.05 aumenta le performance di molte RTX 3060 permettendo l’utilizzo per il mining di Ethereum. Copie di questo driver si possono trovare online e l’azienda non sarà in grado di prevenire l’utilizzo di questo driver ai posseditori della suddetta scheda.
Sicuramente la NVIDIA non si aspettava che un suo driver avesse potuto rimuovere le restrizioni che lei stessa voleva creare.
Commodoriani, cosa ne pensate di questo incidente? Scrivetelo in un commento.
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