Gli ologrammi di ragazze anime a grandezza naturale sono ora realtà grazie alla Gatebox
Alexa ha un nuovo competitor ed è decisamente più carino. Si tratta del nuovo “Hologram Communication Robot” un dispositivo sviluppato dalla società Giapponese Gatebox.
L’azienda che aveva già prodotto e commercializzato la piccola Hikari Aizuma, la mini partner olografica in stile anime, ha ora deciso di darle una nuova dimensione.
“Aizuma Hikari è una piccola ragazza “comfort” che viene da un mondo diverso per conoscere nostro.
Hikari, che ha finito per vivere con te attraverso Gatebox, farà del suo meglio per aiutarti come tuo partner.“
Questa volta la Gatebox ha voluto fare le cose decisamente in grande, il nuovo assistente sarà infatti il più accurato e il più grande mai realizzato dall’azienda. L’ologramma avrà dimensioni umane e potrà arrivare fino ai 2mt.
Il nuovo “dispositivo di evocazione di personaggi su larga scala” (large-scale character summoning device) permette di aumentare le dimensioni dei normali ologrammi in miniatura già disponibili, mantenendo la qualità di una visione in 4k attraverso l’uso di un display oled 65 pollici.
Non si tratta di un semplice assistente vocale, ma di un ologramma a grandezza naturale con nuove funzioni. La sua produzione è infatti destinata prevalentemente a mansioni come quelle di assistenza ai clienti nei negozi, di receptionist o guida in particolari strutture.
L’unità sarà dotata di un sensore di profondità che le permetterà di rilevare l’avvicinarsi di una persona, a quel punto il personaggio saluterà, si presenterà e inizierà a illustrare il prodotto o il servizio promosso.
Attenzione però, non si tratterà di semplici movimenti e parole registrati, la mimica facciale e il tono della voce saranno mutevoli con il fine di creare per ogni utente un’esperienza unica; oltre a quella che già di per sé potrebbe essere un esperienza decisamente particolare, ovvero vedere un personaggio anime 2d prendere vita e lavorare nella nostra stessa realtà.
La domanda di un assistente simile in versione anime a quanto pare è abbastanza alta, non solo in Giappone, ma anche all’estero. Per questo motivo l’azienda ha deciso di investire sempre di più in assistenti che oltre a connettersi agli altri dispositivi domestici e monitorare il tempo, si prendesse la briga di interagire con gli esseri umani e che fossero in grado di tenere conto persino dello stato d’animo dei propri interlocutori.
Attualmente Gatebox Grande sta cercando nuovi potenziali acquirenti attraverso un modulo disponibile online. Se il mercato si dimostrerà recettivo potremo (finalmente) incontrare i nostri personaggi anime preferiti nei negozi, cinema teatro e musei e chissà che un giorno non sia possibile acquistarli anche per uso domestico. Dopotutto c’è già chi è riuscito a sposare il proprio mini ologramma domestico.
E voi che ne pensate? Chi vorreste incontrare al vostro prossimo check-in in albergo? E chi vedreste bene come guida a teatro? Scrivetecelo in un commento!