Pepé la Puzzola è stato preso di mira da un articolista del New York Times. L’accusa? Di essere uno stupratore.
Tutti ricordiamo Pepé la Puzzola, uno dei personaggi dei Looney Tunes che da piccoli riusciva sempre a strapparci qualche risata col suo essere un invadente romantico. Le cose, però, sembrano destinate a cambiare, dal momento che il personaggio è stato recentemente accusato di essere uno stupratore dal New York Times.
Charles M. Blod, articolista presso il celebre giornale americano, ha accusato con un tweet il personaggio di “inneggia alla cultura dello stupro“.
L’articolista ha poi continuato, dicendo che Pepé la Puzzola “insegna ai ragazzi che no non vuol dire realmente no, e che fa solamente parte del gioco“.
Non è la prima volta che Blow avanza critiche simili. In precedenza aveva risposto ad un articolo del Dr. Seuss sostenendo che una esposizione precoce ad immagini negative modella le percezioni del bambino. Nella risposta cita Speedy Gonzales, altro famosissimo personaggio, come uno di questi modelli negativi per i più giovani.
Che ne pensate voi Commodoriani dell’accusa? La ritenete un’esagerazione o con un fondo di verità? Fatecelo sapere con un commento!
Per rimanere informati sul mondo nerd, continuate a seguirci sul nostro sito DrCommodore.it e su Facebook, Instagram, Telegram, YouTube, Discord, Steam e Twitch.
Seguite inoltre le offerte del nostro shop shop.drcommodore.it e sul canale telegram DrCommodore Offerte