La chiusura delle divisioni gaming di Konami, che ha scosso i videogiocatori nelle scorse ore, viene smentita dall’azienda stessa
Konami smentisce direttamente ed in via ufficiale i rumor relativi alla chiusura delle divisioni aziendali dedicate alla produzione di videogiochi.
La notizia di ieri ha suscitato clamore e dispiacere nella comunità dei gamer tutta, nonostante già da tempo l’azienda abbia dimostrato di non puntare troppo, in ambito videoludico, sulle numerose proprietà intellettuali a sua disposizione – ad eccezione dell’annuale calcistico eFootball PES.
Le voci di cui sopra, riportate anche su queste pagine, poggiavano la propria base su di un documento ufficiale, pubblicato il 15 gennaio a questo indirizzo, evidentemente malinterpretato. Nello stesso si parla di uno scioglimento di generiche divisioni produttive, non specificatamente videoludiche, frutto di una riorganizzazione interna allo scopo di ottimizzare il lavoro dell’azienda nipponica.
Qui di seguito la dichiarazione ufficiale di un portavoce di Konami di questa mattina:
“Questo annuncio si riferisce a una ristrutturazione interna per rendere più efficienti le divisioni dedicate alla produzione. KONAMI non ha chiuso le divisioni legate alla produzione dei videogiochi”
Ci scusiamo di aver dato adito a presunzioni non del tutto fondate. Vi ringraziamo per le segnalazioni ed il consueto supporto!