Konami, in seguito ad una ristrutturazione interna dell’azienda, ha comunicato la chiusura della sua divisione Gaming
– AGGIORNAMENTO 26/01 – Sembra assurdo ma purtroppo è vero, Konami si tira indietro. La decisione del colosso dell’intrattenimento giapponese, che ci ha regalato capolavori del calibro di Metal Gear, Castlevania e Silent Hill, è ormai ufficiale. Una ristrutturazione interna dell’azienda ha portato all’eliminazione delle sue tre divisioni produttive dedicate ai videogiochi. Rimarranno tuttavia “salvi” brand considerati redditizi come PES, Bomberman e YU GI OH.
Edit*
Per adesso non abbiamo informazioni sul ricollocamento dei dipendenti o di futuri piani di Konami riguardanti il medium videoludico. C’è da dire che un’azione del genere lascia intendere quali siano purtroppo i veri intenti futuri dell’azienda. Nelle ultime ore diverse fonti starebbero smentendo l’intenzione di Konami di smettere di produrre nuove IP, per quanto noi ci auguriamo che tutta questa storia sia una semplice travisazione di intenti, è innegabile che le divisioni in questione saranno dismesse a partire dal 1 febbraio di quest’anno, come riportato nel link incorporato all’articolo.
Konami, oltre ai videogiochi, ha sempre avuto le mani in pasta un po’ ovunque a livello di intrattenimento: Carte da gioco, Anime e oggetti da collezione sono solo alcuni dei campi dove l’azienda lavora. Negli ultimi anni l’azienda giapponese si è lanciata anche nel mercato del gioco d’azzardo, sfruttando le sue IP di videogiochi e creando slot machine o Pachinco (particolari macchinari per il gioco d’azzardo giapponese) a tema Metal Gear o Castlevania. Inutile dire che in patria sono un successo pazzesco, e l’azienda, forte del suo bilancio sempre in crescita, ha forse deciso di seguire la via più semplice e redditizia.