Tutti coloro che faranno commenti pungenti sulla “moralità sessuale” dei moderatori di Twitch saranno bannati.
Le nuove policy di Twitch attuate recentemente hanno suscitato non poche discussioni sui cambiamenti ai termini proibiti dalla piattaforma. E ora le cose si profilano sempre più restrittive per i troll che infestano le chat.
Infatti tra le norme che arriveranno nell’aggiornamento di gennaio che modificheranno le linee guida della community, c’è anche una sezione dedicata alle offese sui moderatori della piattaforma.
Nella stessa sezione si trovano i seguenti comportamenti che saranno vietati:
- Dichiarare che una persona manifesti comportamenti sessuali immorali basandosi sul suo fisico o il suo vestiario;
- Affermare che il vestiario di una persona si rifletta in modo negativo sulle sue pratiche sessuali;
- Insinuare che il canale di una persona non è stato bandito o è popolare per via di favori di natura sessuale;
- Prendere di mira una persona con termini negativi di natura sessuale come “Sgualdrina” o “Vergine”.
La terza regola colpisce particolarmente un classico cicaleccio da troll riguardanti soprattutto molte streamer donne, ovvero l’accusa secondo cui esse hanno evitato sanzioni pesanti in cambio di prestazioni sessuali.
Questa regola è stata esplicitata forse anche in luce di uno scandalo che ha colpito recentemente l’ex Partnership Manager Hassan Bokhari, licenziato a settembre per accuse di molestia sessuale da parte di streamer partner di Twitch.
Commodoriani, cosa ne pensate di questi cambiamenti da parte di Twitch? Vi trovate d’accordo? Scrivetecelo in un commento.
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