Condannato ad un 1 anno e 2 mesi di reclusione Mingo assieme alla moglie per servizi falsi fatti a Striscia la Notizia
Mingo, nome d’arte di Domenico De Pasquale, faceva coppia fissa con il Buon Fabio a Striscia la Notizia.
I due vennero licenziati dal programma dopo che si scoprì che molti dei servizi erano stati inventati di sana pianta.
La Mediaset, chiaramente, fece causa alla Mec Produzioni Srl., società di produzione di proprietà di Mingo e la moglie Corinna Martino.
Il tribunale di Bari li ha condannati alla pena di un anno e 2 mesi di reclusione per truffa, falso e diffamazione ai danni di Mediaset.
Mingo è stato condannato anche per aver diffamato 4 autori di Striscia indicando loro come ideatori dei “falsi servizi”.
Per quattro persone, inoltre, il Tribunale ha disposto la trasmissione alla Procura dei verbali delle dichiarazioni rese durante il processo per procedere nei loro confronti per falsa testimonianza.
I legali di Mingo e della moglie hanno così commentato la sentenza:
“Sono stati prodotti documenti a sostegno della tesi difensiva che si immagina siano stati valutati dal giudice per raggiungere i risultati assolutori del dispositivo. A questo proposito, i nostri assistiti sottolineano di aver dimostrato la loro estraneità ai fatti a loro ascritti, raggiungendo la formula assolutoria per i fatti più gravi.
Le sentenze non si discutono: se non si condividono, si impugnano. Per farlo, è necessario attendere studiare le motivazioni che sostengono il provvedimento. Questa difesa non ha voluto e non vuole che il processo venga svolto in luoghi non deputati”.
Commodoriani che ne pensate di questa sentenza? Fatecela sapere nei commenti.
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