Il prezzo di produzione del nuovo iPhone 12 Pro è stato svelato, pezzo per pezzo, e sorprenderà (o indignerà?) molti di voi.
I giapponesi di Nikkei hanno smontato e analizzato singolarmente la componentistica di iPhone 12 Pro, assieme a Fomalhaut Techno Solutions, andando così a scoprire il prezzo che Apple paga per costruire un singolo smartphone. Il risultato è quindi di una differenza sostanziale di 849€ tra produzione e prezzo di vendita, se prendiamo in considerazione la versione che costa 1189€.
Nikkei ha visto come la maggior parte dei componenti siano coreani, precisamente di Lg e Samsung, con il 26,8% del valore totale. Infatti le due aziende producono entrambe i pannelli OLED e solo Samsung i chip di memoria, per un valore di 91€ circa. Sony poi fornisce i tre sensori della fotocamera, con prezzi che vanno dai 4,5€ ai 6€, e altra componentistica minore per un totale di 46€ circa.
Al secondo posto come valore dei componenti venduti troviamo gli Stati Uniti con il 21.9% del valore totale, con il modem 5G di Qualcomm e la batteria prodotta da Amperex Technology Ltd.. Interessante notare come il ban di Trump abbia causato un crollo della percentuale di hardware della Cina continentale all’interno del telefono, solo il 4,6%.
Sebbene la cifra a cui viene venduto il telefono sia molto più alta, bisogna sempre ricordarsi che la componentistica è solo una minima parte del valore finale di uno smartphone, a cui vanno aggiunti ingegnerizzazione, ricerca e design. Poi in particolare nel caso di Apple bisogna anche considerare il sistema operativo iOS, il quale va ad aggiungersi al valore finale del telefono. Che poi alcuni possano obiettare sul fatto che avrebbero potuto metterci il caricatore nella confezione dell’iPhone 12, è un altro discorso.
Fonte: Nikkei
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