Prima la radio, poi la televisione via cavo e via satellite, per ultimo ora lo streaming: il mondo dell’intrattenimento è destinato a evolvere nel corso degli anni e nulla al pari di internet lo ha rivoluzionato così profondamente. Un fenomeno che adesso sta diventando il vero protagonista della vita di tutti i giorni.
La crescita dello streaming: i dati
Una ricerca condotta da Sensemakers ha evidenziato come nel mercato italiano si stia verificando un sorpasso da parte dello streaming video rispetto alla televisione tradizionale, un fatto che riguarda ormai praticamente tutte le emittenti televisive del paese. A giugno del 2020 si è infatti registrata una crescita del 101% in termini di servizi di streaming rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, una forte spinta che sta caratterizzando il 2020 e che non accenna a fermarsi.
A fare da leader nello streaming proposto dalle televisioni è Sky, con ben 400 milioni di ore di contenuti messi a disposizione degli utenti, mentre a far segnare il maggior tempo per contenuti visti è Mediaset con una media di 20-25 milioni di ore al mese, seguita da Sky a 15 milioni di ore e Rai a 13 milioni. Per poter godere al meglio di questi servizi chiaramente è necessario avere in casa una connessione stabile e adeguata allo streaming, per questo scopo è possibile sottoscrivere una delle offerte per internet illimitato proposte da Linkem, ad esempio, così da poter navigare in rete con una tariffa conveniente.
Tornando ai dati, al 27 settembre l’Auditel Digitale ha toccato il record assoluto con 3.187.934 ore di fruizione – in gran parte dovute al calcio – e addirittura Samsung ha dichiarato che i possessori di smart tv in Italia hanno aumentato il tempo passato a guardare contenuti in streaming dal 41% al 47%, praticamente ad un passo dallo scalzare dalla vetta la tv lineare. Senza considerare poi l’apporto che danno servizi esclusivamente in streaming come Netflix, Amazon Prime Video, Disney+ o DAZN.
Il live streaming di Twitch
Non solo contenuti creati ad hoc per l’intrattenimento televisivo, però, dato che una fetta sempre più consistente dello streaming è costituita dalla trasmissione di sessioni di gioco, in cui la voce grossa la fa chiaramente Twitch. I contenuti trasmessi in live streaming sulle varie piattaforme nel terzo trimestre del 2020 ammonta a ben 7,46 miliardi di ore, con Twitch che arriva a monopolizzare questo dato prendendosi il 91% della torta (5,5% YouTube Gaming Live, 3,4% Facebook) e conquistando anche il 63,6% del totale delle ore di contenuti guardati in live streaming nel periodo.
Ma Twitch non è solo gaming, anche se questo rimane una parte importante dell’attività condotta sulla piattaforma: la categoria più vista ormai è diventata “Just Chatting”, in cui si interagisce con i followers per delle chiacchierate su videogiochi e altri temi, ma ad esempio sempre più artisti ricorrono a Twitch per trasmettere musica dal vivo. Addirittura, per la prima volta la piattaforma è stata utilizzata nella campagna elettorale USA, per trasmettere le convention repubblicane e democratiche e i comizi dei candidati.
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