Il trailer di Call of Duty Black Ops Cold War è stato bandito dalla Cina poiché mostrava delle immagini di Piazza Tienanmen
La rigidità del controllo politico cinese ha colpito ancora. Si sa, il governo dittatoriale cinese ha sempre voluto censurare qualunque cosa, letteralmente, che potesse minacciare l’autorità e la potenza dello stesso. Questa volta, il bersaglio di questo sistema terribilmente e tristemente conosciuto, è stato Call of Duty. Activision Blizzard ha dovuto rimuovere il trailer del prossimo gioco della saga storica, poiché nel trailer erano presenti delle immagini delle proteste di Piazza Tienanmen.
Insomma, siccome nel trailer erano presenti delle immagini che ritraevano le fantomatiche proteste, il governo cinese ha voluto che venisse rimosso. Infatti, poche ore dopo, il trailer è stato ricaricato senza le immagini incriminate.
Call of Duty Black Ops Cold War sarà il prossimo capitolo della celebre saga sviluppato da Treyarch e Raven Software. Sarà ambientato durante la celeberrima “guerra fredda” e tratterà di eventi storici, accaduti realmente. Non si conosce la data di uscita del gioco, ma a quanto pare verrà annunciata il 26 agosto 2020.
Per rimanere informati sul mondo nerd, continuate a seguirci sul nostro sito DrCommodore.it e su Facebook, Instagram, Telegram, YouTube, Discord, Steam e Twitch.
