Rockstar Games ha messo offline per due ore GTA V e Red Dead Redemption 2 in memoria di George Floyd
Nell’ultima settimana l’America sta certamente affrontando uno dei momenti più importanti della sua storia recente. L’omicidio di George Floyd da parte di alcuni poliziotti ha portato a proteste, anche violente, in tutto il paese. La cosa ha portato a una paralisi quasi totale che ha spinto diverse società, anche del mondo videoludico, a prendere una posizione. A partire da Sony, la quale ha rinviato l’evento dedicato ai titoli PS5.
L’ultima in ordine cronologico è Rockstar Games, che tra le 20 e le 22 del 4 giugno ha chiuso i server di GTA V Online e Red Dead Redemption Online. La scelta era stata comunicata tramite il seguente tweet sul proprio account ufficiale:
Black Lives Matter. To honor the legacy of George Floyd, today, 6/4/20, from 2:00-4:00 p.m. ET, we will be shutting down access to our online games, Grand Theft Auto Online and Red Dead Online.
— Rockstar Games (@RockstarGames) June 4, 2020
Tweet seguito da un’altro in cui la software house ha invitato tutti a sostenere la lotta al razzismo:
Following the memorial, we hope you will join us in further honoring the many victims of America's racial injustices by supporting their families, black-owned businesses, those marching on the streets, and coalitions through the organizations listed here: https://t.co/yIQu2R1pJb
— Rockstar Games (@RockstarGames) June 4, 2020
Presa di posizione molto marcata quella della software house americana. Cosa ne pensate? Credete sia stata una scelta giusta, oppure si potrebbe sostenere la causa in modo diverso? Discutiamone insieme sui nostri canali social, che potete trovare qui sotto.
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