Evasione fiscale Ufotable. Lo studio chiede scusa ai suoi fan.
Lo studio di animazione Ufotable, che ci ha donato anime di grande impatto mediatico come Fate/Stay Night e Demon Slayer (di cui è in arrivo un film sequel), è stato già l’anno scorso al centro di una controversia legata all’evasione fiscale: nel marzo dell’anno scorso, infatti, lo studio fu sottoposto a dei controlli fiscali che portarono alla luce svariate irregolarità.
I controlli si estesero persino alla casa del fondatore e presidente dello studio, Hikaru Kondo, nella quale furono trovati 300 milioni di yen in contanti, nascosti in una cassaforte.
Come se non bastasse, Ufotable venne anche accusata d’essersi appropriata indebitamente di alcuni fondi raccolti in beneficenza e poi stanziati per il Terremoto Tohoku del 2011. Si parla di una violazione la cui pena è di 10 anni di reclusione, ma all’epoca non fu sporta denuncia.
Quest’oggi sul giornale Mainichi Shimbun è stato riportato che il Tokyo Regional Taxation Bureau ha sporto denuncia verso la Ufotable e Hikaru Kondo per il mancato pagamento di 139 milioni di yen in tasse.
La compagnia è sospettata di aver nascosto circa 446 milioni di yen di entrate, di aver evaso 30 milioni di yen di tassa di consumo e ben 110 milioni di yen di imposte aziendali, manipolando i libri contabili di 4 locali che la Ufotable gestisce, nelle aree di Tokyo e Osaka.
Kondo avrebbe ritenuto circa il 30% dei profitti dei locali a tema anime di proprietà Ufotable, nascondendo poi queste irregolarità nel bilancio degli anni 2015, 2017 e 2018, arrivando a un totale di 4 milioni di dollari.
Secondo la fonte del Mainichi Shimbun, questa grossa somma di denaro sarebbe stata destinata alla produzione degli anime dello studio.
I guadagni dei cafè sarebbero finiti dritti nella cassaforte personale di Kondo: si crede che abbia chiesto alla moglie, che gestisce per lui la contabilità, di escludere una cifra tra i 100 e i 200 milioni di yen dagli introiti della Ufotable.
Sul suo sito ufficiale Ufotable ha pubblicato una dichiarazione a riguardo, dove si scusa con i fan e afferma di aver rivisto il bilancio e di aver pagato gli arretrati corretti per gli anni fiscali del 2015, 2017 e 2018: infine sfruttano l’occasione per dichiarare il loro futuro impegno nel seguire le regole e di creare un ambiente lavorativo migliore, al fine di produrre opere sempre migliori.
Per rimanere informati sul mondo nerd, continuate a seguirci sul nostro sito DrCommodore.it e su Facebook, Instagram, Telegram, YouTube, Discord, Steam e Twitch.
Se siete interessati ad anime e manga seguiteci sui nostri social dedicati: Facebook e sul canale Youtube!