Andiamo a scoprire insieme SnowRunner, il simulatore più estremo
“La pioggia continua a battere incessante. Nonostante l’alluvione di pochi giorni fa, pare che il cielo non voglia concedere tregua agli abitanti del Michigan. Le strade, quando si possono ancora definire tali, sono impraticabili. L’asfalto ha lasciato il passo al fango e a piccoli acquitrini. La regione è oramai in ginocchio. Starà a noi dunque, muoverci su terreni impossibili, inventare strade da percorrere e, sfidando la natura stessa, riportare tutto alla normalità.”
Se dovessimo raccontare a qualcuno il mondo postoci inanzi da SnowRunner, questo potrebbe essere un ottimo riassunto. Perché il prodotto offertoci da Focus Home Interactive e sviluppato da Saber Interactive ci pone difronte a una vera sfida. Un simulatore capace di mettere davvero in difficoltà il giocatore grazie a un uso della fisica realistico e un gameplay studiato a fondo. Abbiamo provato SnowRunner, ed ecco le nostre opinioni.
Molta varietà per prepararsi al meglio
Il lavoro svolto da Saber Interactive per restituire un’esperienza il più possibile realistica al giocatore è senza dubbio eccellente. Ogni parte del gameplay è estremamente curata. Per analizzarlo abbiamo deciso di raccontarvi come si svolge un tipico compito all’interno di SnowRunner.
Il primo passo è scegliere tra Contratto e Incarico. Questi saranno i due tipi di missioni che potremo andare ad affrontare durante la nostra partita. La prima tipologia racchiude missioni più ampie e complesse, durante le quali dovremo trasportare diversi materiali, per distanze maggiori. Dall’altra parte invece, i Contratti rappresentano missioni più brevi, utili sopratutto a inizio gioco per iniziare a riempire il nostro portafogli. La scelta della missione da intraprendere è strettamente legata al prossimo passo: la scelta del mezzo.
La scelta del mezzo giusto sarà fondamentale per portare a termine le nostre consegne. Dovremo dunque scegliere solamente consegne per le quali abbiamo un mezzo adeguato. A inizio gioco ci verranno forniti due tipi di camion diversi e una macchina. Grazie ad essi potremo iniziare a svolgere i primi incarichi, per poi andare a comprare dei mezzi migliori. Il gioco offre più di 40 mezzi diversi, di cui la gran parte licenziati ufficialmente dai grandi costruttori del mondo dei trasporti.
Ci verrà inoltre data la possibilità di modificare i nostri mezzi sotto praticamente qualsiasi aspetto sia tecnico che estetico. Questa parte del gameplay risulta estremamente importante e funzionale. Se infatti acquistare un nuovo veicolo può costare davvero molto, aggiungere delle modifiche è decisamente meno dispendioso. In questo modo potremo rendere un mezzo adatto a una consegna, per la quale prima non l’avremmo potuto usare. A questo punto, non resta che partire.
Sfida con la natura
Una volta partiti ci ritroveremo per le difficili mappe delle diverse regioni di gioco. La grandezza di quest’ultime l’abbiamo trovata davvero soddisfacente; infatti, pur non essendo mappe gigantesche, esplorarle tutte richiederà non poco tempo a causa delle condizioni difficili del terreno e alla velocità media dei mezzi che andremo a guidare.
Il cuore del gameplay è però il come andremo ad affrontare il terreno. Percorrere il devastato Michigan, la proibitiva Russia, passando per la fredda Alaska, richiederà grandissima attenzione e studio della mappa. Perché intraprendere un percorso per il quale non si è sufficientemente preparati, può portare solo a rimanere letteralmente bloccati. Il team di Saber Interactive ha curato nei minimi dettagli la fisica del terreno. Le ruote e il peso del nostro mezzo interagiscono in modo coerente alle superfici che calchiamo. Risulterà dunque fondamentale imparare a riconoscere il luogo in cui siamo e capire come il nostro mezzo si approccerà ad esso.
Da lodare inoltre il come i diversi tipi di terreno, restituiscano effettivamente sensazioni differenti. Il fango dà la giusta sensazione di essere un qualcosa di scivoloso, mentre la neve si presenta come un qualcosa di estremamente compatto e insuperabile. Incredibile anche come la forza di una corrente d’acqua si avverta totalmente sulla nostra guida.
E fate attenzione. A volte sarà necessario ricorrere a ben più di un mezzo per completare le consegne; certi punti della mappa risulteranno infatti quasi impossibili da superare se affrontati con un solo veicolo. Durante la nostra partita, abbiamo più volte fatto ricorso a diversi dei nostri mezzi per toglierne dal fango un altro, o per riuscire a trainare un carico molto pesante. Capite bene che questo elemento del gameplay lo rende un gioco eccellente per divertirsi in compagnia con gli amici, regalando una fortissima sensazione di gioco di squadra.
Oltre all’aiutarci con altri veicoli, avremo come nostro migliore amico il Verricello. Grazie ad esso potremo agganciarci a diversi punti prestabiliti (come alberi o pali della luce) per aiutarci a smuovere il nostro mezzo da situazioni difficili. Se le cose dovessero diventare irrecuperabili potremo usare la funzione “Recupera”, grazie alla quale la nostra vettura verrà in automatico riportata al garage, il nostro “quartier generale”.
Un comparto tecnico da alti e bassi
Il lato tecnico di SnowRunner è probabilmente la parte meno soddisfacente del titolo, a causa di alcuni bug. Ci siamo infatti ritrovati a dover ricominciare del tutto la partita a causa di uno di essi. Fortunatamente si è trattato di un caso isolato e tentando addirittura di “forzare” il ripetersi di esso non vi siamo riusciti. Altro bug che abbiamo riscontrato è stata la perdita totale di un nostro camion. Al riavvio del gioco infatti la mappa non era stata caricata, costringendoci a tornare al nostro garage. Una volta usciti da esso il nostro camion era sparito del tutto. Parliamo comunque di errori che per quanto gravi, possono essere facilmente risolti attraverso una patch. Confidiamo che Saber Interactive provvederà al meglio.
Per quanto riguarda il dettaglio grafico ci riteniamo ampiamente soddisfatti. Il livello qualitativo è ottimo, e il colpo d’occhio è molto piacevole. Anche questo però, si perde in alcuni piccoli dettagli. Ad esempio la pioggia. Questa rappresenta infatti solamente solo un elemento visivo. Non risulta infatti molto piacevole guidare nella visuale in prima persona sotto la pioggia, e vedere che il nostro parabrezza non si bagna per nulla. Discorso simile per i fari dei mezzi: essi illuminano, ma non si accendono. Parliamo chiaramente di piccoli dettagli, che però rovinano un po’ l’immersione nel titolo. Il livello grafico generale rimane però, come detto, di ottima qualità.
Un mondo selvaggio ma silenzioso
La direzione artistica di SnowRunner ci ha lasciati abbastanza soddisfatti. Le mappe delle diverse regioni di gioco restituiscono una sensazione di natura selvaggia eccellente. La cosa aiuta molto nell’immedesimarsi nel nostro compito, ricordandoci che stiamo vivendo una vera sfida con la natura. Ad aiutare l’immedesimazione troviamo la scelta di inserire una piccola linea narrativa all’inizio del titolo. Appena avvieremo la partita infatti, verremo messi al corrente dell’alluvione che ha colpito il Michigan. Per quanto semplice e breve, questa linea narrativa inserita nel titolo ci ha fatto molto piacere, non essendo assolutamente una prerogativa del genere. Sulla stessa linea citiamo le curiosità riguardanti il mondo dei trasporti inserite nelle schermate di caricamento. Le abbiamo trovate molto interessanti e istruttive.
Un po’ sotto tono il lato musicale del titolo. Le musiche che accompagnano i nostri viaggi sono poche e spesso troppo basse se non andando a modificare le impostazioni in favore di queste. Ma nel complesso il team di Saber Interactive ha fatto un ottimo lavoro, regalando al giocatore un mondo piacevole in cui viaggiare.
Tiriamo le somme
SnowRunner è un’eccellenza del genere. Su questo non abbiamo dubbi. Il team di Saber Interactive voleva trasmettere ai giocatori la difficoltà di affrontare la natura, costringere il giocatore a ragionare e studiare per poter superare le situazioni più estreme. Ci sentiamo di dire che l’obiettivo è stato centrato in pieno. Grazie a una fisica estremamente elaborata, ci ritroveremo ad esultare anche per un solo metro percorso. La conquista non sarà più il completamente della missione, ma l’aver superato un terreno difficile con pazienza e ingegno. Sperando che Saber Interactive risolva i problemi di stabilità che affliggono il titolo, ci sentiamo di dire che SnowRunner è un must per tutti gli amanti dei simulatori. Chi invece non ha mai provato il genere, si chieda se un gioco così lento può fare per lui, sapendo però che se decidesse di acquistarlo, si ritroverebbe tra le mani uno dei migliori nel genere.
Pro:
- Fisica dei mezzi e del terreno eccezionale
- Fantastico da giocare in multiplayer
- Molta varietà nelle mappe
Contro:
- instabile sul piano tecnico
- colonna sonora limitata
VOTO: 8
Per rimanere informati sul mondo nerd, continuate a seguirci sul nostro sito DrCommodore.it e su Facebook, Instagram, Telegram, YouTube, Discord, Steam e Twitch.