Congiunti, affetti stabili. Proviamo a pensare ad un’ipotetica ed ironica trasposizione videoludica della situazione!
Il 4 maggio inizierà la cosiddetta Fase 2. Fase in cui potremo, stando alle parole del Presidente Conte, raggiungere i nostri congiunti. Tanta è stata la confusione a riguardo, dato che la definizione di congiunti è puramente aleatoria, e si presta ad una moltitudine di interpretazioni. A quanto pare, ieri il Governo ha chiarito che per Congiunti si intendono tutti gli “affetti stabili” che fanno parte della nostra vita. Problema risolto? Macchè. Per ironizzare su questa particolare vicenda, abbiamo provato a pensare quali relazioni, all’interno dei videogiochi, potrebbero essere definite affetti stabili e quali invece no. Crash e Cortex sono uniti da un legame affettivo stabile? Come farà Vincent, protagonista di Catherine, a dividersi tra le sue tre fiamme? D’altronde, data la massima confusione, l’unica cosa da fare in attesa di chiarimenti ufficiali e specifici è ironizzare, no?
Ecco dunque una seriosissima analisi sui rapporti dei personaggi videoludici ai tempi della Fase 2.
Lara ed il maggiordomo
Lara Croft non è sempre stata come la conosciamo oggi. Nei favolosi anni ’90, l’archeologa più figa del mondo dei videogiochi per girarsi doveva ruotare sul posto, aveva il seno triangolare e viveva in un’enorme magione con tanto di maggiordomo. Maggiordomo che ci seguiva in ogni angolo della casa pur di offrire alla signorina Croft servigi di ogni tipo. Dalla stiratura degli shorts al lavaggio delle macchie di sangue dalle canotte, il maggiordomo di Lara c’era sempre. Certo, il loro rapporto aveva qualche momento di stanca, come quando quella burlona di un’archeologa lo chiudeva nel congelatore; ma quegli episodi non scalfivano il buon maggiordomo, che continuava a nutrire affetto per una ragazza che aveva visto crescere, che ha fatto parte della sua vita per tanti anni. Una ragazza che ha accudito da solo, e che era diventata molto più di un lavoro. Era diventata famiglia, anche senza alcun legame di sangue. Miss Croft adesso è rintanata in Bolivia, nell’attesa che il lockdown per il Covid-19 termini. La Croft Manor non è più la sua residenza da tempo. Ma se volesse, dal 4 maggio potrebbe tornare a casa, dal suo affetto stabile più grande. E richiuderlo finalmente nel congelatore, ancora una volta, come quando si era congiunti senza saperlo.
Kratos e Afrodite congiunti? Dipende..
Kratos non è stato sempre il burbero ma affettuoso padre visto nell’ultimo God of War. Lo spartano più cattivo della storia, nel periodo che va dall’uccisione della prima moglie all’incontro con la seconda, era una vera e propria testa calda, sempre in cerca di dei da affettare e di donne pronte a soddisfare i suoi più animaleschi istinti. Tutta quell’adrenalina data dagli scontri con Ares, Poseidone e compagni doveva pur essere sfogata in modi che non implicassero l’utilizzo delle Lame del Caos. Di conseguenza, durante le sue vendicative e violente scorribande per l’antica Grecia, il possente e pallidissimo omone spartano non diceva mai di no ad uno o più momenti di intimità con le varie donne incontrate lungo il suo cammino. Ma le mire di Kratos andavano oltre, non voleva conquistare banali donne mortali; il suo obiettivo era un altro, molto più alto. Il suo obiettivo era Afrodite. D’altronde le mire dello Spartano erano note: non voleva distruggere l’Olimpo, voleva avere il potere di farlo fallire, grazie ad un complesso sistema di specchi, leve e tradimenti. Raggiunta la dea, Kratos non impiega molto tempo a conquistarla ed a farla sua. Per una volta. Poi due. E poi tre. Quattro. E così via, se il giocatore chiedeva, lo spartano eseguiva. Possiamo non definire questo un rapporto stabile? Kratos e Afrodite d’altronde sicuramente si son congiunti, e più di una volta. Quindi perchè non permettere al burbero e pallido uomo di reincontrare la dea, per trovare ristoro dal freddo delle algide terre nordiche ove è attualmente confinato? Ma forse Kratos non ha neanche bisogno dell’autocertificazione; d’altronde, chi avrebbe il coraggio di multarlo? Certo, i più smaliziati che hanno preferito la classica “una botta e via” non condivideranno questo discorso; beh, ci dispiace, ma avete giocato male a God of War.
Mario e Peach, la pandemia è una salvezza
Mario e la Principessa Peach sono una delle coppie più famose dei videogiochi. Nonostante però il loro rapporto vada avanti da anni ed anni, i due non hanno mai deciso di ufficializzare la loro relazione unendosi in matrimonio. L’unico ad averci provato negli ultimi tempi è stato Bowser, che, avendo previsto la pandemia di Covid-19, aveva organizzato delle nozze da incanto per lui e la bionda Principessa: nozze che gli avrebbero fatto passare una quarantena in dolce compagnia senza alcun tipo di problema. Mario però è intervenuto ancora una volta, guastando i piani del suo antagonista per eccellenza. Peach sperava fosse la volta buona, ma nulla: Mario non vuole saperne, non è pronto. Poi, d’improvviso, il lockdown. Mario e Peach sono separati, e non avendo alcun legame ufficiale non possono incontrarsi; vivono la loro storia d’amore scambiandosi lettere e foto di torte, utili secondo la principessa ad ingolosire il baffuto idraulico ed a fargli rischiare una salata multa per andare al suo castello. Ma a Mario non importa, dato che ogni volta che decide di andare dalla sua amata succede qualcosa che lo obbliga a viaggiare per mesi e mesi pur di salvarla. La notizia relativa ai congiunti, prima accolta con un “Mamma mia” di gioia, è poi diventata una doccia fredda per lui; sperava di poter passare altro tempo a casa in totale relax, prendendosi gioco di Luigi e facendo vivere a quest’ultimo il più grande complesso d’inferiorità della sua storia. E invece no. Il 4 maggio, munito di autocertificazione, il baffuto simbolo della Grande N dovrà tornare da Peach, sperando di non dover superare come sempre centinaia di livelli e minacce di ogni sorta. Bowser, nel frattempo, attende speranzoso.
Vincent ed il groviglio di autocertificazioni
Vincent è chiuso in casa dal 9 marzo, come tutti noi. Katherine gli diceva sempre “sposiamoci, stiamo insieme da tanto” ma lui no, nulla. Ma nella vita del giovane ragazzo non c’è solo Katherine, ma anche Catherine e Qatherine. Scelta di nomi accurata, Vincent, almeno non ti confondi durante l’amplesso. Le sue due amanti lo aspettano, vogliose non di una relazione stabile, ma di tornare a fare con Vincent ciò che a loro piace di più. Che avete capito? Torturarlo, ovvio. I dubbi che attanagliano Vincent da quando Conte ha parlato sono tanti; il ragazzo non dorme la notte ( e meno male), non sa scegliere chi delle tre -Atherine riabbracciare per prima. Una è sicuramente un affetto stabile, ma le altre due? Dubbi importanti, amletici perfino. Ma l’interrogativo che più sta distruggendo l’animo del giovane ragazzo è il seguente: “se sbaglio l’iniziale del congiunto sull’autocertificazione, prendo una multa? Ma chi se ne frega, me ne faccio tre, almeno son sicuro di non sbagliare. Spero solo che Katherine non mi controlli il cruscotto dell’auto.” Il 4 maggio per il nostro eroe rappresenterà solo l’inizio di una nuova fase del suo quadrilatero amoroso. Altro che fase 2.
Crash e Cortex, nemici amici
Chiudiamo questo piccolo delirio con un quesito. Crash Bandicoot ed il dr. Neo Cortex hanno o no un legame affettivo stabile? I due, dopo essersele suonate per lunghi anni a suon di giravolte, frutti Wumpa sparati da improbabili bazooka e maschere mistiche, hanno stretto amicizia dopo gli eventi di Crash: Twinsanity. Un’amicizia da non sottovalutare, dato che sotto ogni rivalità c’è sempre tanto amore e tanta ammirazione; un’amicizia che sembra aver portato finalmente alla pace. Si mancano, i due. Crash chiede ripetutamente a Coco di riprodurre sul suo PC i video di Cortex che urla “dannato Bandicoot“, lo scienziato pazzo sta tentando ancora una volta di riprodurre il suo nemico-amico in laboratorio pur di non stare più senza di lui. La quarantena li ha divisi, irrimediabilmente. Durante la giornata di ieri, quando Palazzo Chigi ha specificato la definizione di congiunti, un barlume di speranza si è riacceso negli occhi dei due: chi, più di loro, poteva considerarsi unito da un legame affettivo (seppur non specificato) stabile? Poi però, il brusco ritorno alla realtà. Conte dice che gli amici non potranno vedersi. Cortex in uno scatto d’ira distrugge il suo laboratorio, Crash urla “Aku Aku, play Cortex’s Despacito“.
Terminiamo qui questo studiatissimo articolo che ci dimostra, oggi più che mai, che la quarantena sta avendo effetti assolutamente negativi su molti di noi. Sperando di poterci ricongiungere presto con i nostri congiunti. Che poi, che vuol dire congiunti ancora non lo abbiamo capito.
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