Animal Crossing: New Horizons e protezione dei diritti degli animali, la PETA traccia le linee guida
Essere vegani è uno stile di vita, anche quando gli animaletti in questione parlano e sono fatti di pixel. Si tratta del pensiero della PETA – People for the Ethical Treatment of Animals – la quale ha stilato sul proprio sito ufficiale una serie di regole di condotta, da evitare o promuovere, sul nostro atollo isolato in Animal Crossing: New Horizons.
Si va dall’assoluto divieto di pesca o raccolta di insetti e granchi, al richiamo ad una dieta a base di frutta; dal descrivere quanto sia sbagliato creare una cuccia per cani, all’esortazione ad introdurre l’hashtag #EndSpeciesism sul proprio passaporto.
L’obiettivo della guida non è quello di bistrattare l’ultima esclusiva Nintendo, ma la speranza che il titolo:
“(…) Incoraggi le persone a sentirsi più vicine agli animali coi quali condividiamo il pianeta (…) Ispirarle ad abbandonare il preconcetto secondo cui gli esseri umani siano superiori alle altre specie animali e che sia ok sfruttarle per i propri bisogni triviali.”
Cosa ne pensate? Credete che sia un’iniziativa provocatoria con il nobile intento di sensibilizzare una volta in più sul tema dei nostri amici a quattro zampe, o che sia l’ennesima volta in cui un videogioco viene preso troppo sul serio? Fatecelo sapere con un commento!
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