Dr Commodore
LIVE

In Facebook Italia non riescono a fare Smart Working?

È un periodo duro per le reti italiane, ve lo abbiamo detto diecimila volte in diecimila articoli. Ma addirittura pensare che i problemi di rete si ripercuotono su Facebook, fa capire come la situazione sia sempre più grave. 

“Il vostro articolo non può essere convertito”

Ci siamo accorti del problema quando, pubblicando un articolo sulla nostra pagina Facebook , abbiamo notato che nonostante sull’editor del sito la conversione in Instant Article fosse avenuta con successo, l’articolo appariva come un normale link.

Per chi non lo sapesse, gli Instant Article sono un formato particolare di articoli, molto leggeri, utilizzato su Facebook Mobile. Se un articolo è abilitato a Instant Article, l’utente lo vedrà con una saetta accanto al titolo del sito e, cliccandoci sopra, il caricamenteo del contenuto sarà istantaneo. Questo tipo di contenuto è molto leggero e contiene delle pubblicità che sono inserite autonomamente da Facebook, e non dai titolari del sito. 

La scoperta

Perché l’articolo non è stato convertito? Potrebbe essere che il contenuto non fosse Facebook-Friendly,  magari qualche termine che non rispettava i termini e condizioni. Poi la scoperta.

 

photo 2020 03 20 11 53 29

Questo articolo si aprirà sul tuo sito web mobile: Non possiamo revisionare nuovi link perché l’ufficio nella tua area è stato chiuso a per precauzione nei riguardi del COVID-19. Qualsiasi link convertito dall’intelligenza artificiale continuerà a monetizzare

Tralasciando la parte della monetizzazione (il mitico Facebook non è una fonte di guadagno, ve lo assicuriamo), il resto del messaggio ci lascia shockati.

Leggi anche YouTube abbassa la qualità dei video in Europa

Lo Smart Working non è per una delle aziende più smart?

Alcuni articoli verranno convertiti dall’intelligenza artificiale, per tutti gli altri, dovranno essere aperti come sito web mobile, quindi in visualizzazione classica. Non sappiamo se questi problemi di mancanza di personale derivino dall’impossibilità di fare smart working a causa della connessione o a causa di alcune politiche di sicurezza di Facebook. Sta di fatto che, come in tutti gli altri settori, anche nell’ambito social il COVID-19 sta avendo enormi ripercussioni

 

photo 2020 03 20 18 21 12

Per rimanere informati sul mondo nerd, continuate a seguirci sul nostro sito DrCommodore.it e su Facebook, Instagram, Telegram, YouTube, Discord, Steam e Twitch.

Articoli correlati

Federico Basanese

Federico Basanese

24 anni, Milano. Programmatore di giorno, appassionato di tecnologia di notte. Prediligo il mondo degli smartphone, trovandoli ormai un'estensone del corpo (preferisco scrollare facebook che il passare tempo con gli amici) e non più dei semplici strumenti. Mi emozionano tantissimo l'IoT e il sushi.

Condividi