Mentre il coronavirus continua a evidenziare il problema infrastrutturale delle reti fisse, in particolare i ritardi nella realizzazioni di reti con fibra ottica, e mentre TIM riceve sonore multe per aver ostacolato il loro sviluppo, Infratel ha pubblicato un nuovo bando. La società italiana in house del MiSE (Ministero per lo Sviluppo Economico) ha ora messo 13 milioni di euro sul piatto di 66 comuni in cinque regioni: Abruzzo, Calabria, Puglia, Toscana e Sardegna.
Piano piano la fibra ottica arriva a tutti
Dopo anni di problemi, lentamente l’Italia sta guadagnando terreno anche sulla rete fissa installando la fibra ottica su tutto il territorio. La “procedura per la progettazione ed esecuzione dei lavori per la realizzazione di infrastrutture in fibra ottica” è in piena attuazione. L’obiettivo è chiaro: ridurre il divario tecnico dell’Italia rispetto alla media dell’Unione Europea.
In particolare, con questo bando si mira ad affidare, tramite Accordo Quadro, la progettazione ed esecuzione dei lavori sugli impianti in fibra ottica. Gli affidamenti per la realizzazione verranno assegnati dal Committente con singoli contratti attuativi nel periodo tra la sottoscrizione dell’Accordo Quadro e i successivi 36 mesi. Il bando di gara è consultabile integralmente nella Gazzetta Ufficiale tramite questo link.
Un’ottima notizia per tutti i residenti di quelle regioni che si trovano in difficoltà con la rete fissa, non solo in questo periodo a causa dell’aumento di connessioni, ma in generale durante gli ultimi anni.
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