L’autocertificazione per stare fuori casa durante questa quarantena generale sta mietendo diverse vittime tra verbali e denunce ma da ora è possibile averla in digitale
Per stare fuori casa è essenziale avere l’autocertificazione. Il problema sorge, però, dal momento che non tutti disponiamo di una stampante in casa e che le attività che potrebbero fornire un servizio di stampa sono chiuse o impossibilitate a fornire tale servizio. Ed è qui che è intervenuto Cristian Pibia, un programmatore di call center.
Cristian ha sviluppato l’app in meno di 10 ore ed ha così spiegato l’idea al Corriere:
“È Tutto gratis, bastano davvero pochi clic. Ho realizzato il servizio in poche ore, pensando ai tanti che non hanno un computer o una stampante a casa. L’ho creata in meno di 10 ore di lavoro, dopo che ho visto le difficoltà dei cittadini a compilare e stamparsi i moduli. La web app nasce dall’idea di dare a tutti la possibilità con facilità e gratuitamente di creare i moduli per gli spostamenti dovuti al Covid-19. I dati saranno protetti dalla legge sulla privacy e non saranno divulgati a nessuno. C’è anche la possibilità di inviare via email il documento alle Forze dell’ordine, laddove richiesto. A meno di 24 ore dell’apertura si registrano 15.000 utenti, che l’hanno scaricata, usata e mostrata ai controlli.”
L’app tra l’altro è in continuo aggiornamento e stanno venendo implementate funzioni anche per le forze dell’ordine. Una parte dell’app, infatti, avrà funzioni dedicate a chi deve effettuare i controlli. Tramite un tap potranno indicare nome e cognome, corpo di appartenenza (vigili, polizia, carabinieri, Forestale, Gdf, etc) e città in cui sono operativi. Il tutto sta venendo fatto affinchè si abbiano tutte le garanzie legali utilizzando un’app esterna invece del cartaceo istituzionale che comunque , come ci tiene a precisare lo stesso sviluppatore nella app, è ancora il metodo migliore per non incorrere in problemi.
Potete scaricare l’app cliccando qui.
Commodoriani che ne pensate di questa app? Credete che la cosa sarebbe dovuta partire direttamente dalle istituzioni invece che da un privato cittadino? Fatecelo sapere nei commenti.
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