Vi ricordate quella vecchia SIM Vodafone senza alcuna offerta attiva, lasciata a morire in un cassetto? Bene. Ma l’avete anche disattivata?
SIM “zombie” dal passato
La novità riguarda tutte le vecchie SIM abbandonate da qualche parte, che ora hanno un “costo di giacenza” pari a €5,00 al mese. Questi vengono silenziosamente prelevati dal conto corrente o dalla carta di credito a partire da luglio 2019, con cadenza bimensile. Se siete stati previdenti e avete scollegato conto o carta per tempo, vi riportiamo qui sotto l’esperienza di MobileWorld.
Anche MobileWorld ci rimette
Vodafone non risparmia nessuno: anche una SIM Vodafone di MobileWorld, attivata nel 2012 e poi lasciata a morire una volta disattivata l’offerta, si è risvegliata dal passato.
“Interessante anche il fatto che, pur di prelevare l’obolo, la SIM si sia appoggiata ad una nuova carta di credito, utilizzata per un’altra SIM per qualche mese a fine 2018 e mai associata alla SIM originale, anche perché non ancora emessa nel 2012″
— MobileWorld.
Vodafone si giustifica assicurando di aver avvisato gli utenti almeno 30 giorni prima delle modifiche contrattuali, come previsto dalla legge, tramite i recapiti associati alla SIM. Ma MobileWorld ribatte:
“La novità sembra essere stata anticipata da un qualche tipo di avviso tramite e-mail, cosa che non sembra essere vera nel nostro caso (e su cui continueremo ad indagare)”.
Sull’accaduto indaga anche l’AGCOM, che potrebbe avviare un nuovo procedimento sanzionatorio.
Come disattivare la SIM?
Per disattivare la SIM, occorre chiamare il 190 e attendere di essere ricontattati per registrare la disattivazione. In alternativa, si può inviare una PEC a disdette@vodafone.pec.it. E c’è anche chi decide di chiudere tutto e passare ad altri operatori, nella speranza che questi siano più trasparenti.
Fonti: MobileWorld, LaRepubblica, affaritaliani.it.
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