La storia che vi stiamo per raccontare sembra essere uscita da un meme. E infatti lo è.
E’ diventato virale, infatti, il video di un nonno che confonde Minecraft con il libro di Hitler e lo regala al nipotino, visibilmente deluso.
Se la scena vi ricorda un meme, allora avete una buona memoria visto che la somiglianza tra i due nomi è stata fonte inesauribile di ilarità e contenuti virali.
Dev’essere proprio per questo che un comico francese ha deciso di mettere in scena un siparietto per riprendere la gag. Inutile dire che il video, postato sul suo account Instagram, è diventato subito virale e si è diffuso rapidamente sulle testate web e sulla stampa tradizionale che, talvolta incapaci di distinguere il meme dalla realtà o con chiaro intento di acchiappare qualche like in più, hanno riportato la news con titoli ambigui o senza specificare chiaramente lo scherzo nelle prime righe, come se si trattasse di un fatto realmente accaduto.
La diffusione via web ha fatto il resto.
https://twitter.com/AlsBoy/status/1210565301475131393
Le reazioni su internet sono state tantissime e disparate, soprattutto tra quelli che si soffermavano al titolo delle varie news o alla semplice visione del video, senza andare ad approfondire la sua veridicità o meno. Tra chi si dichiarava shockato dell’accaduto e chi ha colto l ‘occasione per farsi solo una grassa risata altri, invece, hanno fin da subito messo in dubbio la veridicità dell’accaduto, ed effettivamente ci hanno visto giusto.
I retroscena
L’autore del video ha infatti rilasciato un’intervista a un quotidiano francese, ripresa poi da BuzzFeed, in cui svelava i retroscena della gag.
A viral video of a child receiving a copy of Hitler's Mein Kampf instead of Minecraft for Christmas was a staged joke, according to its creator https://t.co/KwlXyh64rm
— BuzzFeed News (@BuzzFeedNews) December 27, 2019
“Tre anni fa ho regalato a mio figlio una copia di Minecraft e ho pensato ‘è divertente che suoni simili a Mein Kampf’. Così quest’anno ho stampato una copia della copertina del saggio e l’ho attaccata sopra a un libro di Jules Verne per girare il video”
In casi come questi non possiamo fare altro che fermarci a riflettere su come il dilagare incontrollato delle fake news sia un problema più che attuale, soprattutto quando si tratta di situazioni come questa, in cui il tutto è orchestrato a regola d’arte e l’immediata diffusione virale consente al contenuto in questione di raggiungere anche chi non ha abbastanza senso critico per afferrare lo scherzo.
E voi? Avete visto il video? Pensavate fosse successo davvero o nutrivate dubbi sull’autenticità? Ditecelo nei commenti!