L’ex MidLer Daniele “Jiizuke” di Mauro è diretto negli Stati Uniti per giocare con il team di LCS Evil Geniuses l’anno prossimo. Ma il ventitreenne si aspettava di giocare per il Team Vitality per tutta la sua carriera in League of Legends .
Durante l’attesa di un gioco in streaming ieri, uno spettatore ha chiesto a Jiizuke come si sentisse quando Vitality non ha rinnovato il suo contratto. Ha detto che non si aspettava di andarsene e che gli sarebbe piaciuto iniziare e finire la sua carriera professionale con una squadra.
Ha anche rivelato che avrebbe potuto lasciare la squadra nel 2018 poiché la sua grande prestazione durante il suo anno da principiante gli avrebbe fatto guadagnare alcune offerte alte. L’anno scorso ha guidato Vitality to Worlds ed è persino diventato una star. Alla fine ha deciso di rimanere con l’organizzazione europea nel 2019 “per lealtà”, però.
Jiizuke ha anche affermato che i problemi di sinergia sono stati la ragione principale delle lotte di Vitality lo scorso anno. Le ultime due stagioni di Jiizuke sono state un passo indietro rispetto al suo debutto esplosivo da principiante. In estate, ha avuto il quarto maggior numero di morti tra tutti i giocatori della LEC e uno dei peggiori KDA di tutti i giocatori di livello medio in campionato. La sua squadra era nel migliore dei casi anche un roster di fascia media. La vitalità è entrata a malapena nei playoff nelle stagioni consecutive e sono stati eliminati nel primo turno entrambe le volte.
Ora, Jiizuke si è trasferito per la prima volta nella LCS, unendosi a un jungler di calibro MVP come Dennis “Svenskeren” Johnsen e un ex campione del mondo con Bae “Bang” Jun-sik. Questa formazione ha molti vantaggi e, sulla carta, sembra una delle prime quattro squadre del campionato.
Il talentuoso mid laner di EG proverà a riprendersi da una campagna poco brillante del 2019 e tornerà in forma prima dell’inizio della primavera del 2020.
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