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Splinter Cell tornerà, parola di Ubisoft

Grazie alle dichiarazioni del CEO di Ubisoft durante un’intervista, i fan ora hanno la certezza del ritorno di Sam Fisher

Dall’ultima volta che i videogiocatori di tutto il mondo si sono recati in un negozio per acquistare l’ultimo titolo della saga di Splinter Cell sono passati anni. Era il 22 Agosto 2013 e Ubisoft lanciava sul mercato Tom Clancy’s Splinter Cell: Blacklist. Da quel giorno la saga con protagonista Sam Fisher è finita nel dimenticatoio e molti fan si erano ormai convinti che non avrebbe più fatto ritorno. Ma ora, a quasi sei anni esatti dall’ultimo capitolo, il CEO di Ubisoft, Yves Guillemot, ha dichiarato che il ritorno della saga è nei piani di Ubisoft.

Splinter Cell

 

Durante la video-intervista per il sito cinese GamesSky, ha così dichiarato:

“In Splinter Cell saranno disponibili nuove esperienze, ma su più dispositivi. Perciò stiamo lavorando sul brand per ritornare sul mercato. Non sappiamo dire quando perché, come sapete, ci vuole tempo, ma dobbiamo individuare il momento giusto per ritornare in grande stile”.

Pare chiaro dunque che Ubisoft stia aspettando il momento giusto per far tornare la saga. Trovare la finestra di lancio giusta per il titolo è fondamentale dopo un “riposo” così lungo. Le parole di Guillemot fanno inoltre pensare che la serie subirà dei cambiamenti, magari drastici come quelli apportati alla saga di Assasin’s Creed? Non possiamo dirlo. Guillemot potrebbe riferirsi anche al fatto che la saga verrà portata su altri dispositivi, magari dando vita anche a una serie di spin-off. Staremo a vedere, anche se l’attesa potrebbe protrarsi probabilmente fino alla prossima generazione di console.

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Samuel Bianchi

Samuel Bianchi

Videogiocatore svezzato dalle sapienti mani della prima Playstation e dal Sega Mega Drive, nel tempo ha sviluppato un interesse particolare per i giochi di ruolo. Cresciuto vivendo il videogioco in solitaria, ora ha un forte desiderio di analizzare il mondo videoludico con gli altri appassionati, approfondendone le capacità aggregative e comunicative, tipiche della grande arte.

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