I vari tool extra di Spotify che permettono di capire quanta musica e chi si ascolta di più sono stati usati da tutti gli utenti almeno una volta. Effettivamente sono utili, perché permettono di capire i propri trend e magari riscoprire brani che non si sentono più da mesi. Alcuni di essi hanno una marcia in più, però, e non si limitano a “leggere” le vostre playlist ma anche a creare arte da altra arte, come nel caso di Musicscape.
Musicscape: l’AI che gioca ad Art Attack con la musica
Questa intelligenza artificiale rielabora gli ultimi 50 brani ascoltati su Spotify in un paesaggio unico. Ovviamente non aspettiamoci i dipinti di Bob Ross, ma è comunque un’arte minimal gradevole. In base al “carattere” delle canzoni (ovvero alle emozioni che trasmettono, il ritmo, etc.) i colori cambiano; in base agli accordi, invece, l’ambiente diventa diurno o notturno.
Per la maggior parte, ciò che viene raffigurato è una sorta di catena montuosa più o meno irregolare in base a quanta energia trasmettono le canzoni. La quantità di montagne dipende da quanta musica si ascolta, mentre il loro colore dipende dalla chiave musicale.
Un esempio lo vedete qua sopra, con le ultime 50 canzoni che ho ascoltato: lo sfondo è viola perché esse trasmettono tristezza e rabbia. Tra queste ci sono Goodbye, Stranger dei Supertramp, e Alligator degli Of Monsters and Men, per nominarne alcune. È un paesaggio soleggiato, e le montagne sono molto frastagliate in quanto i brani ascoltati sono molto energetici. Non avendo sentito molte canzoni nelle ultime 24 ore, non ci sono tante catene montuose; le montagne invece sono gialle perché i pezzi musicali sono in chiave C♯/D♭.
Provate anche voi su questo sito e postate i risultati nei commenti, condividendo magari anche alcuni dei vostri ultimi brani ascoltati!
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