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Digimon Links: Il gioco viene chiuso.

Il gioco per Android sui Digimon chiuderà i server il 30 luglio.

Con l’arrivo del gioco Digimon ReArise, un altro gioco basato sul franchise creato da Akiyoshi Hongo (come viene accreditato in tutte le sue creazioni), sembrava naturale che accadesse.

Nella mattinata del 27 maggio, dopo il periodo di manutenzione, verso le 9 ore italiane, viene dichiarata ufficialmente la chiusura del gioco, che potrà essere giocato fino al 30 luglio alle 6 del mattino ore italiane.

Gameplay

Il gioco era strutturato come un RPG a turni con gruppi di 3 Digimon per squadra. Durante le battaglie contro i Digimon del computer in determinate missioni, i gruppi arrivavano ad ondate, solitamente 3, che nell’ondata finale aveva il boss della missione. In molteplici missioni potevi richiedere l’ausilio di fino a due giocatori esterni, che ti potevano aiutare usando un Digimon del loro team. In altre, tuttavia, questa funzione era disabilitata in favore della modalità solo.

La storia era abbastanza semplice:una forza misteriosa ha spaccato il mondo digitale e spetta a noi, accompagnati da un’assistente chiamata Hina, sistemare il mondo e scoprire il colpevole. Una trama abbastanza banale, ma funzionale allo scopo: La ricerca compulsiva di ogni singolo Digimon trovabile e l’evoluzione di questi.

PvP

Non manca la funzione PvP attraverso il Colosseo, teoricamente bilanciato attraverso un sistema di ranghi basato sul numero di vittorie, ma sbilanciato per via di un sistema abbastanza libertino che permetteva a persone con Digimon potenti di troneggiare su persone non così fortunate, senza contare i bot.

Il roster dei 3 Digimon possono essere scelti tra 6 Digimon scelti in precedenza in un team apposito e l’abbinamento dei giocatori era casuale tra giocatori dello stesso rango.

Risveglio e Digievoluzioni

In modo simile ad un altro gioco pubblicato dalla Bandai Namco, Dokkan Battle, si possono risvegliare i Digimon di livello mega, dal +1 al +4, con un aumento di potenza conseguente, fino a giungere, in tempi recenti, anche al livello V2, più potente del +4 e con una legacy skill in più (normalmente i Digimon hanno 2 skill, una signature, nativa del Digimon, e una legacy che viene assegnata casualmente o che puoi assegnare). Le condizioni, però, dal +1 al V2, diventano sempre più esose.

Le digievoluzioni, dal livello Intermedio al livello Evoluto, richiedono solo dei “plugin”, carburante per le evoluzioni assegnati a vari attributi, e dei “cluster”, la moneta del gioco, ma per il livello Mega in poi richiedono dei frammenti per ogni Digimon (da un minimo di 7 frammenti per i Digimon non risvegliati), difficili da ottenere se non attraverso missioni speciali che richiedono, nel 90% dei casi, parecchio grinding.

Cattura

Links fa parte della categoria dei giochi “gatcha“, quella tipologia di giochi dove puoi effettuare una cattura spendendo la valuta acquisibile attraverso microtransazioni, in questo caso le “digistones“. Ce ne sono di diverso tipo:

  • Le catture attraverso i “Link Points”, punti spendibili per la cattura di Digimon di livello Primario o Primo Stadio, da far evolvere nella fattoria a livello Intermedio per farli entrare nella squadra.
  • Quelle rare, quelle di livello Intermedio e Campione, attraverso l’utilizzo delle Digistones.
  • Inoltre ci sono le catture di chip, elementi che potenziano le statistiche o le skill dei Digimon, attraverso una quantità inferiore di Digistones rispetto alle catture rare (10 a cattura singola, 100 a cattura di 10, la metà del prezzo delle catture rare).
  • Abbiamo anche le catture di biglietti, elementi che garantiscono una quest speciale che garantisce l’ottenimento di un particolare frammento per la megaevoluzione.
  • Infine, le catture evento, presenti per un periodo limitato, che offrono la possibilità di ottenere digimon rarissimi o non ottenibili normalmente in gioco.

Un sistema che, come ben conoscono i vari giocatori di questa tipologia di giochi, può far sia gioire che infastidire al punto di inveire contro divinità.

Storia, Curiosità e Accoglienza

Annunciato per il 2015, ha ricevuto un ritardo fino all’arrivo in Giappone nel 24 marzo 2016 e in tutto il mondo nel 3 ottobre 2017. Quest’ultima versione presenta solo 3 lingue: Inglese, Coreano e Cinese Tradizionale.

L’accoglienza del gioco è stata molto calorosa: 4 stelle e mezzo su Google Play su un totale di più di 270 mila recensioni.

Il gioco ha ricevuto, dal 3 marzo 2018 al 15 marzo 2018, un periodo di manutenzione straordinaria che ha causato parecchio malcontento nei giocatori, causando un calo del voto generale su Facebook da 3.5 a 2.7 stelle.

Come compenso, i giocatori hanno ricevuto vari premi tra cui 1000 digistones e l’estensione degli eventi in corso prima della manutenzione.

Opinioni su Digimon Links?

Non amato da molti per alcuni dei problemi sopracitati, il gioco rimaneva comunque un ottimo prodotto per svagarsi e rimane forse uno dei migliori giochi sui mostri digitali usciti di recente.

Voi cosa ne pensate di questa decisione? Siete d’accordo? Conoscevate questo gioco prima di questo articolo?

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Mario Sacchi

Mario Sacchi

Nato nel '96, questo baldo giovane passa il giorno e la notte alla ricerca di notizie su film, serie tv e anime. Nel tempo libero posta amenità sui suoi social.

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